Avete mai sentito parlare del MOAG (Museum of the American Gangster)? Io no, prima di ieri sera, quando ne è stato fatto un servizio al telegiornale locale, e ora non vedo l’ora di andarlo a visitare 😉
Da “Il Padrino” a “The Sopranos” (soap opera “criminale” poco conosciuta in Italia, ma molto famosa negli States), la Mafia ha sempre svolto un ruolo importante nella storia newyorkese.
L’obiettivo del Museo è quello di mettere in luce l’influenza del crimine organizzato nella politica, nella cultura e nella società americana. Miti e tradizioni di New York.
Un’occasione per “toccare con mano” tutto quello che fino ad oggi ci era stato nascosto, conoscere il mondo dei Gangster attraverso vicende e racconti svelati proprio dai diretti interessati. Più punti di vista sulla stessa storia, uno sguardo sul passato relativamente recente sulla terra comune dei gangster. La loro vita e quella delle loro famiglie e l’intervento dela legge 😎
Il museo aprirà ufficialmente in primavera, ma già da domenica 7 marzo sarà possibile andarvici in anteprima! Da mezzogiorno alle 5 del pomeriggio della domenica di inaugurazione, è prevista una speciale programmazione. Mentre parti del museo sono ancora in attesa di essere rinnovate, si pagherà un biglietto ridotto di soli $10.
Dove: 80 St. Marks Place (tra 1st e 2nd avenue, in pieno East Village)
Quando: da lunedì a sabato, dalle 12 alle 17