Venerdì 1 maggio alle 10.30 del mattino aprirà la nuova sede del Whitney Museum of American Art.
Situata al 99 Gansevoort, tra 10th Avenue e Washington Street a Manhattan, è perfettamente collocata tra la High Line e l’Hudson River, nel Meatpacking district, una volta quartiere di macellerie (da cui il nome) ed ormai di tendenza per negozi, locali e ristoranti di lusso… pensare che, come dice la mia “nonnina newyorkese”, quella zona è sempre stata considerata la più popolata dai topi, ihihihih!!!
La struttura dalla forma assimmetrica è stata disegnata da Renzo Piano con un’attenzione alla sostenibilità: nove piani con legno di recupero per i pavimenti, pareti di vetro, e illuminazione LED con uno spazio espositivo di 63.000 metri quadrati comprendenti anche le terrazze con vista sul fiume, spazi per laboratori, due teatri, café, ristorante…
Oltre all’arte i visitatori potranno senz’altro godere della vista 🙂
L’inaugurazione, con tanto di musica, danza e poesia, segnerà anche l’apertura dell’esibizione “American Is Hard to See“, 600 opere di quasi 400 artisti dal 1900 ad oggi, collezione di proprietà del museo stesso.
Il museo è chiuso il martedì. Aperto dal mercoledì al lunedì dalle 10.30 alle 18, chiude alle 22 il giovedì, il venerdì e il sabato.
Costo del biglietto: $22 per gli adulti, $18 per i seniors e gli studenti, gratis per chiunque abbia meno di 18 anni.
Per evitare la fila potete comprare il biglietto anche online su visit.whitney.org/tickets/