Lucas è il mio piccolo amico americano di 8 anni appassionato di dinosauri, e anche per questo lo adoro (oltre al fatto che parla benissimo italiano, è tenerissimo e si chiama quasi come mio marito 😉 ).
Mio babbo è geologo, e nel corso degli anni ha collezionato tante piccole rocce con impronte fossili che tiene in una vetrinetta insieme a tanti piccoli modellini di dinosauri. Chiaramente, mio fratello ed io da piccoli giocavamo sempre con quei modellini, e ancora ricordo l’imponenza dello scheletro del dinosauro riprodotto al museo di Londra. La prima volta che i nostri genitori ci portarono restammo senza parole.
Martedì arriveranno a New York i miei genitori, e sto pensando di portarli all’American Museum of Natural History, che ieri ha inaugurato l’esibizione sui dinosauri più grandi del mondo!
In primo piano i Sauropodi, giganti terrestri del Triassico e del Cretaceo superiore… Parliamo di 200 MILIONI di anni fa!!!
Erano erbivori dal collo lunghissimo che per bilanciare il corpo (che gli studiosi hanno definito più o meno corrispondente al DOPPIO di quello di un elefante africano 😎 ) erano dotati di una altrettanto lunga coda. Tra i più conosciuti, ricorderete sicuramente il Brontosauro, con la sua testa piccina e i denti a forma di matita.
Per ovvi motivi, il museo non è riuscito a riprodurre il più grande, ma al centro della sala principale è stata riprodotta una femmina di Mamenchisauro lungo 18 metri (9 di solo collo) con le sue uova. Il nome non è così strano come sembra, infatti deriva semplicemente dal luogo in cui fu scoperto: Mamen-Chi, in Cina.
In mostra anche i reperti fossili più famosi e altri modellini dei dinosauri che una volta raggiungevano persino i 45 metri di altezza!
Vorreste saperne di più su come respiravano, mangiavano e si muovevano e altre curiosità? Le nuove tecnologie interattive vi daranno le risposte che cercate. Beh, i paleontologi continuano a fare ricerca su come facessero a crescere così in fretta in così poco tempo nutrendosi di sole piante, che tipo di labbra avessero, di che colore fossero davvero (si pensa chme potessero assomigliare agli elefante come idea, ma chi vi dice che invece non siano stati rossi, gialli o blu come li ha disegnati l’altro giorno Lucas?!), eccetera.
L’entrata al museo, tra Central Park West e 79th street, costa $24 per gli adulti, $18 per studenti e $14 fino ai 12 anni.
Bellissima esperienza la visita all’American Museum of Natural History. Un sacco di scheletri di qualsiasi specie di animale preistorico riprodotto in scala reale. Molto emozionante e’ stata anche la visita al Planetario una grande semisfera dove riproducono l’universo e raccontano della sua origine, come sono nate le galassie, i pianeti e le stelle…
Cara Laura, è affascinante il tuo racconto sui dinosauri e fai venir voglia di andarci…
allora farai la pasquetta al Museo?
un abbraccio a tutti gli appassionati di creature preistoriche!
Agata