Ecco un nuovo articolo che nasce dalla domanda di una lettrice, Rosvita Teddy.
Avevo iniziato a riponderle su facebook, ma a metà “poema” mi sono resa conto che sarebbe stato più intelligente scrivere tutto qui: le informazioni saranno sempre facilmente reperibili (sapete vero che inserendo qualsiasi parola chiave nel bottone di ricerca in alto a destra potrete vedere tutti gli articoli inerenti, vero?!) e probabilmente qualcun altro potrebbe essere interessato alla stessa risposta
Rosvita ha una passione per capelli, occhiali e per tutto il vintage in generale. Di certo una bella passeggiata tra Lower East Side, East Village e Williamsburg è una buona partenza.
Per entrare nello specifico cappelli –> io non ne metto mai uno, ma rimango spesso affascinata davanti alle vetrine dei vari negozi e qualche volta non resisto alla tentazione di entrarvi per vederli da vicino: sono stupendi!
Di certo non vi sbagliate passeggiando nel Lower East Side:
– The Hat Shop si trova al 120 di Thompson St (tra Prince e Spring).
Qui si possono trovare berretti da $20 di designer locali così come pezzi firmati da $900. Tra le firme, il cui prezzo si aggira in media tra i $150-$350, ci sono Tracy Watts, Heather Huey, Jill Courtemanche, Omri Millinery e Cha-Cha’s House of Ill Repute.
– Ellen Christine Millinery è al 66 di E 7th St (tra 1st e 2nd av).
Il negozio di per sé è molto vintage, arredato con mobili d’antiquariato e candelabri, ma sono soprattutto i cappelli (sia da uomo che da donna) che meritano attenzione. Per la maggior parte fatti a mano, costano sui $110–$300 quelli “quotidiani” e sui $200–$400 per quelli da sera o “da cocktail”.
– The Village Scandal è al 19 E di 7th street (tra 2nd e 3rd avenue).
Village Scandal è una marca di cappelli fatti a mano. Oltre a questi, si possono trovare altri cappelli di design come quelli della New York Hat Company, San Diego Hat Company, Bronner Hats e Cha-Cha’s House of Ill Repute. Fantastici cappelli che si aggirano anche sui $78–$82.
– Se siete alla ricerca di quelli un po’ più sofisticati e ricercati, potete provare con l’Upper East Side: da non perdere è lo show-room e atelier Suzanne Couture Millinery, al 27 E di 61st street (all’incrocio con Madison avenue).
Presente sulla scena da circa 25 anni, è famosa per i suo cappelli del tutto eccentrici e particolari. Le ricche signore del quartiere se li fanno fare su misura prima di attendere a qualche serata mondana (soprattutto durante il Kentucky Derby) e per averne uno personalizzato sono disposte a spendere un minimo di $400!
D’altra parte vanta una clientela piuttosto nota nell’ambiente newyorkese (e non): Beyoncé, Tina Knowles, Kate Hudson, Goldie Hawn… 8)
– J.J. Hat Center al 310 di Fifth avenue, tra 31st e 32nd street, è invece uno dei più classici e conosciuti per i cappelli da uomo. Aperto dal 1911, vende Borsalino, Biltmore e Jonathan Richards. Qui potrete lasciarvi ispirare dai mille stili diversi e magari divertirvi anche a provare un “deerstalker hats” (tipo quello di Sherlock Holmes, per intenderci).
– Cha-Cha’s House of Ill Repute è invece a Dumbo, Brooklyn, precisamente al 68 di Jay street (tra Front e Water street). L’atmosfera del negozio vale di per sé una visita: poltrone ricoperte di velluto dorato, mattoni a vista, candelieri…eccetera. I prezzi variano dai $165 ai $220 a seconda del modello, dello stile, del tessuto e dagli “abbellimenti”.
– Se poi proprio volete esagerare, potete prendere in considerazione Albertus Swanepoel, il cui showroom-atelier è al 124 W di 30th street, tra 6th e 7th avenue (room 304), ma attenzione, rivece solo su appuntamento e dovete chiamare allo 212-629-1090. Tra i suoi clienti: Alexander Wang, Carolina Herrera, DVF, Proenza Schouler e Thakoon.
Questa foto l’avevo scattata il 16 giugno nell’Upper East Side… chissà dove avrà comprato il suo cappellino “la signora in giallo”?!
Ottimo, un altro giro da aggiungere nell’elenco ormai infinito di cose che dovrò fare/vedere/comprare a NY

Io adoro letteralmente i cappelli, specie i modelli Borsalino un po’ maschili.. Peccato che in questa noiosa provincia dove vivo anche solo un copricapo e un paio di occhiali colorati siano una stravanganza! Ovviamente io li indosso lo stesso