Fantastico!!! Stavo tornando a casa in metropolitana e come sempre mi sono messa ad osservare la moltitudine di gente attorno a me. Mi piace tantissimo anche “curiosare” cosa leggono i newyorkesi. Improvvisamente ho avuto un flashback di quando, un paio di anni fa, TUTTI avevano per le mani “Eat, Pray, Love“, il capolavoro di Elizabeth Gilbert.
Arrivata a casa ho deciso di scrivere qualcosa a proposito del romanzo per condividerlo con voi, e aprendo il sito ufficiale dell’autrice ho avuto una sorpresa dopo l’altra: ho scoperto che domani alle 19 sarà da Barnes&Noble, in Union Square, per presentare il suo nuovo libro (Committed), e che da lì a 5 minuti sarebbe iniziata una video chat per Audible LIVE con Elizabeth Gilberg in cui i lettori sarebbero potuti intervenire…
Ovviamente ho rimandato l’articolo e mi sono goduta l’intervista!!! 🙂
Mi sono innamorata del suo libro, e ho aspettato tanto che ne uscisse il seguito. Finalmente domani potrò comprare il nuovo libro! Quest’estate mi sono anche decisa ad “esplorare” un romanzo precedente e ho letto “Stern Men“, sulla vita e le storie d’amore di una piccola comunità di pescatori, altro libro meravigliso per la sua semplicità e verità.
Quando ho letto della video intervista non ho esitato un attimo e mi sono subito connessa. “Liz” ha un modo di fare delizioso. Pacata e serena, sembra davvero aver trovato la felicità che stava cercando 😉
Mi è stato possibile anche farle un paio di domande alle quali ha risposto facendomi ridere.
Tra queste le ho chiesto se sta ancora studiando l’italiano o se ormai si sta dedicando solo al portoghese. In Eat Pray Love, è il suo desiderio di voler imparare la “bella lingua” che la porta a vivere in italia per 4 mesi, ma il libro si conclude con il suo incontro con Felipe, brasiliano, e col conseguente inizio della loro storia d’amore…
È stato divertente come, sebbene l’intervista fosse in inglese, mi abbia risposto in italiano dicendo: «il mio italiano è distrutto». In inglese poi ha detto che le piacerebbe tantissimo poter continuare a studiare l’italiano ma che sì, in questo momento la sua priorità è quella di imparare al meglio il portoghese.
Poi si è messa a gesticolare e ha proseguito dicendo che torna in Italia quanto più spesso possibile, e che questo comunicare a gesti è ormai parte di lei e non lo scorderà mai!!! 😀
Aneddoto carino: alla video chat era presente anche Luca Spaghetti, di cui ci parla Elizabeth nelle sue avventure romane. È stato piacevole scambiare due parole con lui alla fine dell’intervista (e anche divertente “conoscerlo”, dopo averlo immaginato leggendo il romanzo) così l’ho invitato a leggere il blog e mi auguro abbia voglia di raccontarci un po’ della sua esperienza 😉
Ciao Laura… mi chiamo Marinella e ti scrivo da Trieste… ho appena finito di leggere il tuo breve post sull’incontro con Liz, beata te! Ho terminato qualche giorno fa la lettura del suo libro “Mangia, prega e ama” ed è come se avessi rivisto una vecchia amica dopo tanto tempo, sul retro della copertina il suo volto sorridente mi è sembrato così familiare, che buffo… volevo solo condividere con te questa passione per una scrittrice di talento, con un grande amore per l’introspezione, per il bello che la vita ci offre, e per le possibilità che durante il nostro cammino letteralmente si imbattono in noi e ci fanno svoltare! Metterò tra i “preferiti” il tuo blog, così potrò sempre darci un occhiata. Io, come te, amo osservare la gente, le loro abitudini, sono una curiosa per natura, rimango affascinata (da sempre) dagli usi e costumi degli altri popoli, è meraviglioso! Così, ora, ho “un oblò sugli States” con tutto il calore del sole italiano, mi piace! Un saluto Marinella Sigmund