Appuntamento con la moda “a modo mio” parte quarta… questa volta “a modo nostro” 😉 Infatti sono riuscita a coinvolgere Dona in questa mia follia!!!
Insieme siamo entrate da J.Crew, altra catena di abbigliamento che io adoro. Un paio di anni fa ricordo di averci portato Max e la Ste, appena dopo Natale, e anche loro si erano goduti lo shopping 😀 Qualche tempo dopo, la Ste mi aveva mandato un articolo del New York Times, che parlava proprio dell’amore della First Lady (Michelle Obama) per J.Crew.
Propone uno stile di classe e molto femminile.
Di nuovo, la maglietta è arricchita da plisset sul davanti e ha un’abbottonatura che sta bene sia aperta che chiusa. Da portare da sola o a strati (il layered è la tendenza predominante). Tuxedo ruffle painter henley, $39.50
Donatella ha scelto un paio di jeans aderenti ma non stretti alla caviglia. Sono i Destroyed matchstick jeans vintage, $118, blu scuro lavati e leggermente strappati.
A lei piacciono un sacco perché la vita è “intelligente”: più alta sul di dietro e stondata sul davanti, in modo che diano l’effetto dei pantaloni a vita bassa ma coprano il sedere anche da sedute. E noi donne sappiamo cosa vuol dire!!!
Il top ha un motivo floreale cucito in diagonale sulla scollatura, e questi “arricchimenti” sono il nuovo trend. Tutto ciò che è ricco e romantico fa moda 😉
Ci piacciono tantissimo anche gli accessori, così abbiamo scelto di provare entrambe sia la collana, petal and pearl necklace, $59.50, che la cinturina, skinny pyramid-studded belt, $36.50.
Eccomi invece coi jeans vintage slim painter wash, $168, per la vernice sui pantaloni che conferisce un “look da manovale”, stesso look proposto nella linea Utility di Gap.
A noi non hanno fatto impazzire. Dona ha detto: «Perché dovrei spendere dei soldi per un paio di jeans come questo? Prendo un vecchio paio di pantaloni, un barattolo di vernice bianca avanzata dall’ultima volta che ho dipinto casa e ci faccio camminare sopra i miei gatti! Così risparmio, no?!»… Non ha tutti i torti 😀
Attenzione: abbiamo anche scoperto che perdono il colore bianco della vernice… quindi se anche vi piacessero e voleste comprarli, state attenti a non sporcare in giro, ok? 😎
Abbiamo chiesto al commesso con cosa avrei potuto indossarli e lui mi ha suggerito una maglia a tinta unita semplice, magari portata con una camicia a quadrettini (ce l’hanno proprio tutti, eh?). Non ho trovato la camicia da sola sul catalogo, ma la potete vedere nella foto sopra una maglietta bianca (proprio come ci ha suggerito il commesso), e sotto la giacca nera–> Molto carina secondo me quest’idea di spezzare l’elegante con lo sportivo.
Appena ha visto l’abito viola, a balze e senza spalline, Dona si è illuminata. Era su un manichino proprio all’entrata del negozio e ha gridato: «Quello è mio!!!». Le stava benissimo in effetti 🙂
Ha deciso di provarlo proprio come veniva proposto, abbinato con la sciarpa fucsia. Ma lei ci ha aggiunto il particolare della cintura portata in stile imperiale (stessa cinturina di sopra, skinny pyramid-studded belt, $36.50).
Io ho provato un altro abito che era in vetrina, molto semplice ma impreziosito dal volant assimmetrico sul giro manica. Ideale per una serata romantica.
Non ho trovato neppure in questo caso la foto di questi modelli nè sul catalogo cartaceo nè su quello on line, ma spero possiate farvene un’idea 😉