Questo è un gioco molto divertente per i bambini (e qualche volta anche per gli adulti!!) da fare in piscina con gli amici. Si tratta di una specie di “mosca cieca” acquatica.
Tutti entrano in piscina. Il giocatore che per primo dovrà andare alla ricerca degli altri, dovrà mettersi ad uno dei bordi e contare fino a 10 con gli occhi chiusi (meglio se bendati, per allontanare ogni tentazione 😉 ), mentre gli altri si distribuiranno su tutta la vasca.
Finito di contare, il giocatore bendato urlerà “Marco” e tutti gli altri dovranno rispondere con “Polo”.
Sempre con gli occhi chiusi (o bendato), Marco dovrà nuotare o camminare in piscina verso le voci. Potrà gridare “Marco” tutte le volte che vorrà, per individuare da dove vengano le voci, e ogni volta gli altri giocatori dovranno rispondere con “Polo”.
Appena Marco toccherà uno degli altri, quest’ultimo prenderà il suo posto.
È ovvio che nessuno vuol esser preso da Marco, quind,i dopo aver risposto alla chiamata, tutti i giocatori dovranno scappare il più lontano possibile da Marco.
Regole del gioco più “raffinate”:
– si può anche uscire dalla piscina (solo Marco non può mai uscire), ma almeno una piccolissima parte del corpo deve essere in acqua (il mignolo, ad esempio). In questo caso, se Marco urla “Pesce fuor d’acqua!”, chiunque si trovi fuori dalla vasca, sarà il nuovo Marco. Se ci sono più persone fuori, sarà Marco a scegliere chi tra i tanti prenderà il suo posto.
– bisogna SEMPRE rispondere a “Marco” con “Polo”
– se Marco si accorge che qualcuno non ha risposto alla chiamata, può dire ad alta voce il nome di questa persona e equivale ad averla presa (quindi quest’ultima dovrà prendere il posto di Marco).
Unica eccezione: nel caso in cui qualcuno si trovi sott’acqua per tutto il tempo ed è per questo motivo che non ha risposto, allora viene “perdonato”.
–> ecco il video con le istruzioni (in inglese e un po’ demenziale, perdonatemi il termine) che ho trovato su YouTube