In vacanza per 3 settimane con trolley e zaino come bagaglio a mano: viaggiare leggeri si può.
L’anno scorso siamo stati in giro per un mese tra Italia e Francia passando da mare (Marina di Carrara), terme (Bagno Vignone), campagna (Todi), montagna (Macugnaga), città (Torino e Parigi) e Normandia… compresa la festa dei 70 anni di mio babbo e il matrimonio di una cara amica 🥳
Mi avevate chiesto com’era possibile ci fosse stato tutto, così al nostro ritorno a NY vi avevo disfatto il bagaglio a mano in diretta. Allora ancora arrotolavo i vestiti, prima di scoprire gli organizzatori di viaggio – mia nuova ossessione di cui vi parlo meglio sul post dedicato alla trolley.
Eccomi a svuotare nuovamente il bagaglio a mano per mostrarvi tutti i miei segreti 😉
Partiamo dallo zaino, in cui metto tutto quello che voglio tenere a portata di mano durante il viaggio – la “borsa di Mary Poppins“.
Foto e video li ho fatti come sono arrivata in Italia mentre tornando a NY ho:
- spostato la pochette (n.11) nel trolley
- eliminato il telefono italiano e l’hot spot (n.20) visto che ora posso utilizzare quello americano anche all’estero
- aggiunto, nella tasca più bassa dello zaino, un cambio di emergenza (mutande, calze e uno dei due pigiami che prima avevo nella trolley) in una bustina trasparente con zip.
Lo zaino della foto è di Lululemon: non consegnano ancora in Italia, mentre a NY hanno tantissimi negozi. Con tutte le sue tasche e scompartimenti è comodissimo; lo uso anche tutti i giorni per andare in palestra.
Ora vi mostro nel dettaglio cosa c’è dentro ogni busta.
Avevo comprato questo articolo, utilissimo in caso di viaggi all’estero, in un negozio di valige a Brooklyn che purtroppo ha chiuso. Anche Baggallini per ora consegna solo negli States e il modello attuale è un po’ differente dal mio (che preferisco)… magari riuscite comunque a trovare qualcosa di simile.
- [Questa è la pochette che per il viaggio di rientro a NY ho scelto di mettere nel trolley.]
Tutto il necessario per il viaggio infatti era già nel beauty case che vedete qui sotto – me lo sono fatto da sola, se anche a voi piace cucire fatemelo sapere che vi aggiungo le istruzioni per realizzarlo.
Invece di un “vero portafoglio”, di solito utilizzo dei portamonete in cui mettere anche banconote, documenti e carte di credito.
Quando viaggio all’estero, preparo due “portafogli” con le valute separate così da poter semplicemente scambiarli una volta arrivata a destinazione.
Nel porta documenti lascio solo il contante di scorta e i documenti di cui non ho bisogno nel quotidiano.
- All’andata, in questa borsetta dedicata ai carica batterie avevo lasciato solo l’adattatore americano mettendo quello italiano dentro il trolley nella pochette insieme al caricatore da muro portatile… al ritorno ho preferito metterlo qui per averli entrambi a portata di mano.
Tra gli snack mi assicuro ci siano: caramelle, gomme da masticare, noci, zenzero, biscotti, barrette energetiche, bustine da tè, vitamine e se non fa troppo caldo di sicuro ci aggiungo anche della cioccolata. Nel video che vedete qui sopra si vede solo quello che è rimasto delle mie “provviste” 😉
Per quanto riguarda l’acqua invece: a Malpensa una bottiglietta ai distributori automatici vicino al gate costa €1, quindi ha senso comprarla in aeroporto.
A JFK invece le bottigliette dell’acqua hanno un costo folle. Per questo motivo ne porto una vuota nello zaino per poi farmela riempire con acqua frizzante una volta a bordo mentre al gate di solito mi bevo un tè.
Da ultimo rimane solo il flash extra per il cellulare (n.23 della prima foto).
In molti mi avete chiesto di cosa si tratti e come funzioni così vi ho fatto un breve video su IG per farvi vedere come funziona. La in italia viene tradotta letteralmente con Luce Anello.
È stata disegnata per essere agganciata al cellulare e in realtà ve lo sconsiglio: così vicina alla camera crea un effetto alone non particolarmente attraente, mentre agganciandola a qualsiasi altro oggetto vicino o semplicemente tenendo la luce nell’altra mano è possibile scattare foto e video nitidissimi anche al buio. Potete scegliere tra 3 diverse intensità di luce a seconda di quello che preferite e per caricarla poi basta utilizzare il cavo usb che trovate nella confezione… io la tengo sempre in borsa anche a NY 😉