Il tempo è stato uggioso per gran parte della settimana… ottima scusa per trascorrere gran parte del tempo libero da L.A. Burdick, la mia nuova scoperta e già vera e propria ossessione: non ho mai mangiato cioccolatini più buoni!!!
L’Empire State Building ha dato il meglio di sé lunedì scorso, avvolto da una luce particolarissima del crepuscolo. Dire che ne sono rimasta RAPITA alla vista è poco.
La stessa sera poi il cielo ha regalato una magia in più: la luna piena si nascondeva dietro le nuvole per poi comparire in tutta la sua bellezza e immensità all’improvviso... sono rimasta mezz’ora al freddo col telefono in mano per immortalare questo momento. Dal vivo è stata un’emozione.
Passeggiare sulla High Line è stato energizzante. Un po’ perché col freddo sulla faccia ci si sente subito meglio e un po’ perché tutto questo colore me lo sono andato a contemplare di nuovo sul cellulare i giorni successivi di pioggia e nebbia 😉
Per la maggior parte del tempo questa era la vista:
Martedì pomeriggio, di fronte ai risultati delle elezioni politiche italiane e alla curiosità dei newyorkesi che con ironia mi domandavano cosa ne pensassi, ho deciso di “ribaltare le parti” ed essere io a far loro tre domande semplici sull’Italia, gli italiani e le elezioni.
Dopo aver raccolto diverse opinioni sono finita pure (per puro caso) a parlare anche con Alexander Stille, tra le altre cose anche blog-autore per La Repubblica, che gentilissimo e disponibilissimo mi ha accolto nel suo ufficio e “si è raccontato”. Proprio una bella e inaspettata esperienza! Leggete il mio post sul Blog di VanityFair 😉
Complimenti Laura!
Un ottimo reportage su Vanity Fair!
A presto….
Marco&Eleonora