Manca poco all’inizio ufficiale del progetto Besame Mucho, documentario della mia amica giornalista e documentarista Marina.
Come me vive a New York e la mia completa disponibilità a partecipare a questa grande impresa nasceva in un piccolo cafè del Village in cui Marina condivideva con me tutti i suoi pensieri, sviluppati in larga parte con la sua amica Claudia (guru di Twitter, tra le altre cose). A loro si è aggiunto anche un punto di vista maschile, quello di Roberto, che si occupa di tutta la parte tecnica e che si mette in gioco da uomo in un tema così delicato.
La loro volontà è quella di raccontare della violenza domestica sulle donne analizzando il fenomeno dalla parte degli abusers.
Sarebbe stato probabilmente molto più facile essere prodotti dalla TV mostrando lividi, sangue e storie tristissime delle vittime… Marina vuole andare oltre: intervistare il violento cercando di capire quando, perchè e dove nasce il malessere maschile per fare in modo che accada meno spesso.
Non potrà mai esserci del benessere femminile se non capiremo le ragioni del malessere maschile.
Per realizzare questo progetto, intitolato Besame Mucho, Marina ha bisogno di tutti noi. Io sono con lei al 100%, mi aiutate a coinvolgere più persone possibile?
Per poterlo realizzare il documentario, da lunedì 18 marzo partirà una campagna su Kickstarter per poter raccogliere i fondi necessari per la produzione.
Mi raccomando, ricordatevi anche di:
– Fare un Mi piace sulla pagina Facebook
– Seguire il profilo Twitter
– Divulgare il video su Vimeo
Ecco come Marina descrive il progetto:
“Besame Mucho è un documentario incentrato sulla figura dell’abuser, dell’uomo che per trovare e mantenere un proprio equilibrio ha bisogno di andare a scapito della propria compagna, abbassandone l’autostima, limitandone la libertà, facendole del male fisico, umiliandola. Un mostro, sembrerebbe. Questa spiegazione ci sembra troppo semplicistica, nessun bambino nasce abuser, lo diventa crescendo per via di storie familiari disfunzionali, ma anche di pressioni sociali alle quali non riesce a fare
fronte.”
Per saperne di più: BESAME MUCHO.
Grazie a ognuno dei vostri Mi piace.
Vi terrò informati.