Tutti conoscono “I Have a Dream“, il discorso tenuto da Martin Luther King Jr. al termine della marcia su Washington per la lotta contro la segregazione e per la fine del razzismo a livello federale e statale.
Non molti sanno invece del suo coinvolgimento nella resistenza contro la guerra del Vietnam. I discorsi da lui tenuti presso la Riverside Church di Morningside Heights – all’altezza di 120th Street a Manhattan – portarono tra 125mila e 400mila newyorkesi a marciare in maniera non violenta da Central Park alle Nazioni Unite durante il mese di Aprile del 1967.
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Il suo ruolo di attivista fu cruciale, non solo in termini di diritti civili ma anche secondo una più ampia visione di pace globale.
A commemorazione dei cinquant’anni dalla sua morte e in occasione del Black History Month, il Museo della Città di New York ha allestito una mostra che rivela il ruolo di King a NYC dagli anni ’50 al 1968 mettendo in luce la connessione del leggendario leader dei diritti civili con New York.
King in New York apre sabato 13 gennaio e si potrà visitare fino al 1 giugno 2018.
L’esibizione consiste in una serie di immagini storiche che documentano la lotta di Martin Luther King Jr. per uguaglianza e libertà.
Indirizzo del Museum of the City of New York: 1220 Fifth Avenue, all’altezza di 103rd St
Orario di apertura: dal lunedì alla domenica dalle 10am alle 18.