I newyorkesi preferiscono evitare il caos, la frenesia e sì, anche i turisti di Times Square: la piazza più famosa del mondo, tanto amata dagli stranieri, viene altrettanto snobbata da chi a New York ci vive.
Spesso di corsa, i pendolari sono costretti a zigzagare tra chiunque si fermi col naso all’insù ad ammirare l’ombelico del mondo. Stressati e infastiditi, arrivano in ufficio cercando di passare il meno tempo possibile in strada pur di evitare la folla…
Anch’io nel tempo ho imparato a schivare il più possibile Times Square e a limitare al massimo i posti super turistici.
Da lunedì scorso mi sono iscritta allo Susan Batson Studio (ve ne parlerò meglio prestissimo) e passo la maggior parte del mio tempo proprio nel cuore pulsante della città… aspettatevi sempre più foto da Times Square e dintorni, eheheh 🙂
Questa mattina, dopo un’intera nottata passata a studiare allo studio, per la prima volta mi sono ritrovata a bocca aperta a contemplare la bellezza nascosta di una surreale Times Square, quasi vuota e silenziosa…
Anche alle 3 di notte, mi è capitato spesso di vedere la piazza gremita di gente, alle 6 del mattino (d’estate) anche le luci sempre accese stemperano la loro potenza al confronto con quelle del giorno…
Se poi siete affamati e volete fare colazione lì intorno, basta aspettare le 6.30 per mangiare la famosa Cheesecake di Junior’s, tra 45th Street e 8th Avenue. Così abbiamo ricominciato la nostra giornata (o concluso la nottata) Lorenzo ed io e ora sono di nuovo carica per una nuova avventura nella città… Buongiorno a tutti!!!