Il nostro amico Luca Santaniello, batterista napoletano trasferitosi a New York nel 2001, poco fa ha pubblicato una foto delle prove appena terminate all‘Istituto Italiano di Cultura.
Insieme al sassofonista Steve Wilson, al bassista Joe Sanders, e al pianista Theo Hill, alle 18 di stasera presenteranno la tradizionale musica napoletana rivisitata in chiave fusion con l’American Jazz.
“A rumba re’ Scugnizz” di Maruzzella o altri classici della cultura popolare come “Scalinatella longa longa” assumeranno un’interpretazione jazz mai esplorata prima, grazie alla profonda conoscenza che Luca ha del Be Bop jazz di Charlie Parker e Dizzy Gillespie che si somma alle sue sentite radici napoletane.
È il suo cuore passionale che riverbera nella sua musica, e non vedo l’ora di sentirlo in questo favoloso quartetto.