Apre oggi, venerdì 21 febbraio, la mostra “Italian Futurism, 1909–1944: Reconstructing the Universe” al Solomon R. Guggenheim Museum sponsorizzata da Lavazza.
Avete tempo fino al 1 settembre per poter vedere più di 300 opere (pittura, scultura, architettura, design, ceramica, moda, film, fotografia, pubblicità, poesia a forma libera, pubblicazioni, musica, teatro, e performance) composte tra il 1909 e il 1944 in prestito per lo più da collezioni private e da musei europei.
Si tratta del primo sguardo comprensivo sul futurismo italiano presentato negli Stati Uniti, che parte dalla figura di Tommaso Marinetti, autore del Manifesto del Futurismo del 1909, ed esplora il contributo di oltre 80 artisti tra cui Balla, Carrà, Depero, Severini, Boccioni…
Ricordatevi che ogni sabato, dalle 17.45 alle 19.45, potete entrare al Guggenheim lasciando un’offerta libera 😉
Per approfittare di questo tipo di opportunità, controllate anche il post “Gratis al museo, giorno per giorno”.