SummerStage porta in scena il multiculturalismo proprio di questa città nei parchi dei cinque quartieri: sono un centinaio gli spettacoli gratuiti e oltre 200 gli artisti provenienti da tutto il mondo che si esibiscono a Central Park in altri 17 parchi della città.
Dal 1 giugno al 24 settembre 2019 si può attendere a concerti, spettacoli di danza, recital, poesia dal vivo, opera… Dagli spettacoli classici a quelli all’avanguardia, dai concerti operistici a quelli di hip hop, dalla proiezione di film agli spettacoli circensi (e tutto quello che esiste nel mezzo), SummerStage è imperdibile, anche solo per essere parte di questa energia contagiosa che a NYC si respira anche solo prendendo la metropolitana.
Il palcoscenico più “caldo” è situato al Rumsey Playfield di Central Park, su cui si era esibito anche il nostro caro Jovanotti – il video qui sopra l’avevo è del 2010.
Non lasciatevi scoraggiare dall’immensa coda, di solito ci si inizia a metter in fila ancor prima dell’apertura delle porte per poter essere sicuri di conquistare un posto, poi la fila scorre piuttosto velocemente.
A me personalmente piace molto anche andare a Prospect Park – Brooklyn.
Gli eventi hanno luogo anche in caso di pioggia, a meno che non si tratti di un acquazzone con lampi e tuoni (in quel caso vengono cancellati per questioni di sicurezza) e per parteciparvi è sufficiente mettersi in coda ad aspettare per l’apertura delle porte.
Da ricordare sempre: a New York è proibito bere alcolici al parco o nelle strade mentre si passeggia! Si possono bere invece quando si comprano dal rivenditore autorizzato sul posto che quindi ha una licenza non solo per la vendita ma anche per il consumo nell’area delimitata 😉
Il calendario di tutti gli eventi lo trovate qui: cityparksfoundation.org/summerstage/