Molti dei miei amici sono artisti circensi e fantastici atleti.
Giusto venerdì, la mia amica Elisa, un’altra italiana a NY, mi ha invitato per il trentesimo gala dell‘Ice Theater of New York di cui lei è recentemente diventata l’Ensemble Director (direttore di gruppo).
Questo evento ha luogo ogni anno e serve per raccogliere fondi per dare modo alla compagnia di continuare la creazione di pezzi e coreografie mozzafiato su ghiaccio, oltre alla promozione del pattinaggio artistico come sport e forma d’arte. Perfino l’ufficio del nostro sindaco Bill de Blasio ha mandato una lettera di congratulazioni alla compagnia per i suoi grandi successi nei passati trent’anni.
Come parte della sua missione di elevare il mezzo del movimento artistico su ghiaccio, l’Ice Theater of New York fin dal suo inizio ha collaborato direttamente con molti importanti coreografi di danza moderna e classica. Grandi obiettivi della compagnia includono la creazione di una struttura di spettacolo di livello mondiale a New York per il pattinaggio di gruppo teatrale, lo sviluppo di un paradigma praticabile per tour internazionali, e spettacoli durante festival d’arte e di danza.
Il gala si è tenuto a Chelsea Piers, una serie di moli commerciali sull’Hudson River da cui si gode una vista spettacolare della città.
Prima che si sedessero tutti a tavola per cena, Elisa, che è anche un’aerialista eccezionale, ha dilettato tutti i partecipanti con un pezzo acrobatico sulle famose “silks” (nastri di tessuto).
Alla fine della serata, e dopo un copioso ammontare di vino, sono tornata a casa, molto onorata di aver partecipato ad un evento per celebrare un traguardo tanto importante.
Vi lascio con questa bellissima frase di Ernest Jones. Non posso fare altro che essere d’accordo!
“Il pattinaggio combina e supera le gioie del volo e della danza; solo in certi sogni potremo mai riuscire a raggiungere un certo livello di questa stessa incantevole esperienza, dell’esultante scrematura della terra“. ~ Ernest Jones, il biografo di Freud