Qualche sera fa sono stata da Abbottega NYC per una prelibatissima cena romana.
Mi è subito stato dato un caldo benvenuto da Sara De Bellis, organizzatrice dell’evento e manager del ristorante. Carinissima e dal sorriso contagioso (la vedete qui sotto nella foto) ha creato subito l’atmosfera giusta per cui noi invitati ci sentissimo a casa e in compagnia di amici.
Facile sentirsi a proprio agio di fronte ad una buona focaccia con la mortadella!
È stato bello rivedere vecchi amici come Michele e Gennaro, ed è stato interessante conoscere il simpaticissimo chef Jeremy, Kathy, Tiffany (con me nella foto qui sotto scattata da Sara) e Giorgio, autore delle riproduzioni che subito hanno colto la mia attenzione all’interno del ristorante.
La cena è stata ufficialmente aperta con la presentazione di Giovanni Caveggi (a destra nella prima foto qui sotto), rappresentante della casa vinicola Principe Pallavicini, che si è presentato dicendo: “I bring happiness in my bag” (porto la felicità in borsa) 🙂
Facendo una breve storia del vino dall’antichità, ha dichiarato che la prima forma di Proibizionismo la si ebbe a Roma sotto il regno di Domiziano (81-96 d.C.): di fronte all’abbondanza del vino e alla scarsità di frumento, Domiziano proibì la piantagione di nuove viti in Italia e ordinò la distruzione della metà di quelle esistenti nelle province…!
Per fortuna l’imperatore Marco Aurelio Probo adottò misure opposte: con l’abolizione dell’editto di Domiziano nel 280 d.C., rilancia la crescita enogastronomica trasformando i suoi legionari in vignaioli. In tutti i territori conquistati si doveva piantare nuove viti così da produrre il vino per le truppe sul luogo tagliando i costi del trasporto. Il vino francese esiste grazie all’Impero Romano!!! Italia 1 – Francia 0
Presentando i vini della casa Pallavicini, ne ha sottolineatoil gusto determinato dal ricco terreno minerale delle due tenute vinicole di Colonna nei Castelli Romani e di Cerveteri nella Bassa Maremma.
L’intento di Abbottega è quello di presentare eventi di cucina regionale che vedano di volta in volta l’unicità della tradizione culinaria e vinicola; il meglio dell’Italia in cucina.
“Back to The Roman Roots“; ecco il menù che ci è stato servito:
~ Crostino Mozzarella e Alici accompagnato dal Frascati Superiore “Poggio Verde” 2013 Principe Pallavicini per antipasto.
~ Gnocchi alla Romana
~ Mezze Maniche all’Amatriciana abbinate al Cesanese “Amarasco” 2012 Principe Pallavicini (secondo Giovanni: “è la morte sua!”)
~ Costoletta d’Abbacchio con Panatura Rustica alla Mentuccia, Pannacotta al Pecorino Romano e Puntarelle in Salsa d’Alici accompagnato da “Casa Romana” 2011 Principe Pallavicini (vino spettacolare molto corposo)
~ Crostata di Ricotta e Visciole
~ Ciambelline al Vino accompagnate da “Stillato” 2012 Principe Pallavicini
… vi ho fatto venire fame???
Abbottega si trova nel Village, precisamente al 14 di Bedford Street, tra Bleecker e W Houston Street e tra 6th Avenue e Downing Street, ad un passo dalla fermata metropolitana di W4 (linee A, B, C, D, E, F ed M).
Aperto dalle 11 della mattina a mezzanotte serve pranzo, cena e brunch nel weekend.
Ps. se questo post non è sufficiente a farvi venire l’acquolina in bocca potete anche seguire Sara De Bellis su Facebook, le sue foto sono sempre molto invitanti 😉