Hello folks!
Prima di raccontarvi come passare una bellissima e alternativa giornata a Brooklyn, ho pensato di parlarvi un pochino di me, visto che non mi sono ancora presentata ufficialmente.
Il mio nome è Maria Cristina Boero Baroncelli ma, essendo troppo lungo, da piccola ho iniziato a chiamarmi Tilla. Sono un’ illustratrice italiana e ora vivo a ………… con mio marito Fabio e i nostri due quadrupedi, Guenda e Theodore. Sono cresciuta a Barolo, un piccolo paese nelle Langhe molto famoso per l’omonimo vino.
Tilla Illustration
Come vi ho già scritto, essendo una ragazza cresciuta all’aria aperta ho trovato in Brooklyn la mia giusta dimensione di città. Specialmente in
Boerum Hill ( scherzo del destino visto il mio cognome 😀 ), dove ………., un
quartiere molto carino e tranquillo.
Piste ciclabili e graziosi negozi
Alcuni newyorkesi, esagerando, lo chiamano addirittura “boring hill”, forse perché è abitato da molte famiglie internazionali che, stufe della caotica città, si sono allontanate ma non di molto da Manhattan.
Infatti Boerum Hill si trova a 10 minuti a piedi dal famoso Brooklyn Bridge e a sole due fermate di subway dal centro nevralgico della città.
Questo quartiere per me è un posto magico; infatti racconto a tutti che l’atmosfera mi ricorda molto quella dei campeggi del nord europa che io da bimba, con la mia famiglia, frequentavo durante le estati.
Ora vi spiegherò il perchè: per esempio, gli unici rumori che puoi sentire, specialmente la sera, sono gli uccellini che cinguettano; puoi benissimo uscire in pigiama a comprare il caffè nel negozietto all’angolo; le porte di casa puoi anche non chiuderle ( l’unico rischio è che entrino gli scoiattoli 🙂 ); di sera passeggiando per il viale tranquillo e alberato puoi vedere dentro le case di tutti come se fosse un teatrino. Sì perché qui quasi nessuno tira una tenda o si nasconde e, come nei campeggi puoi vedere le persone che cenano, i bambini che fanno i compiti o il vicino che suona il pianoforte. 🙂 Bello vero?
Boerum Hill
Prima di trasferirci qui abbiamo vissuto circa 8 mesi a Manhattan e, sebbene si è circondati dalle comodità (negozi, servizi e supermercati sono proprio sotto casa), vivere nel caos della metropoli è “letteralmente” un’altra musica. Manhattan, infatti, la definirei come un grande Luna Park dove è molto divertente uscirci o andarci a lavorare ma dov’è molto difficile trovare un attimo di tranquillità. Penso sia molto bello immergersi, coglierne ogni opportunità e poterne uscire quando lo si desidera.
Newyorkese che cerca di isolarsi dal frastuono di Time Square.
Visto che tutte le guide turistiche si soffermano molto su Manhattan io ci tengo molto a raccontarvi come passare una splendida giornata a Brooklyn nei posti meno conosciuti per i turisti.
Quest’anno a giugno sono venuti a trovarci mio fratello Alessandro con la sua fidanzata Eleonora e gli ho organizzato un bellissimo
tour per
Broccolino.
Iniziamo dalla
colazione: li ho portati da
Rucola, un ristorante delizioso non lontano da casa nostra e dove spesso io e Laura ci troviamo a fare colazione. Il nostro piatto preferito? Y
ogurt con
granola e
frutti bosco…una bontà! 🙂
Colazione da Rucola
Con la pancia bella piena siamo saliti in sella alle nostre rampanti
bici ( Ale ed Eleonora le hanno affittate in
questo negozio non lontano da li.) e attraversando un altro quartiere molto carino,
Carroll Garden ci siamo diretti verso
Red Hook.
Se cercate un luogo inconsueto,
Red Hook è il posto che fa per voi. Fondato nel 1636 dagli Olandesi questo quartiere è una vecchia
area industriale oggi in netta ripresa e molto affascinante. Purtroppo la più vicina fermata della subway è abbastanza distante ed è per questo che vi consiglio di sfruttare le
piste ciclabili ed andarci in bici, come abbiamo fatto noi.
Nella via principale, Van Brunt Street ci sono molto negozi e ristoranti caratteristici. Proseguendo verso sud troverete un grande complesso industriale, ora tutto rinnovato, che contiene un grande supermercato ( Fairway Market ) al piano terra e lussuosi alloggi residenziali ai piani superiori. Si perchè da Red Hook, è possibile ammirare la Statua della Libertà e se si è un pò in alto anche Downtown Manhattan.
Dopo aver visitato il quartiere, siamo andati a pranzare al
Brooklyn Crab. Questo fantastico locale situato su due piani è fatto tutto in legno ed è decorato come se fosse la
capanna di un marinaio.
Come potete immaginare qui è tutto a base di pesce ma chi decide di venirci, viene specificatamente per gustare vari tipi di granchio e aragosta. Credetemi sarà un’esperienza molto divertente. 😉
Dopo aver passato uno splendido pranzo ed aver giocato con i vari giochi che si trovano nel piano inferiore del locale, (infatti il Brooklyn Crab vanta anche di
mini-golf, bocce, e “cornhole”, gioco noto come il lancio del sacchetto di fagioli.), abbiamo ripreso le nostre bici e, passando sempre per la pista ciclabile che affianca il lungo mare Ovest di Brooklyn, ci siamo diretti verso il
Brooklyn Bridge Park. Uno dei miei posti preferiti in assoluto a
NYC.
Il momento perfetto per andarci è sicuramente il tardo pomeriggio quando il sole cala dolcemente dietro il magico skyline di Manhattan.
Dopo aver pedalato per tutto il parco e attraversato Dumbo, siamo saliti sempre con le nostre bici sul famosissimo ponte di Brooklyn che abbiamo attraversato avanti ed indietro. Mio fratello ed Eleonora erano entusiasti della magnifica vista.
Per concludere in modo splendido la giornata, ci siamo diretti verso
Brooklyn Heights Promenade. Qui ci siamo seduti sulle panchine e ammirato comodamente il
bellissimo tramonto con tutte le sue mille sfumature su Manhattan.
Vi consiglio di programmare questo bike tour con tramonto finale solo se le previsioni meteo vi promettono una splendida giornata di sole. 🙂