La mia cara amica Serena mi ha presentato Lorenzo, Lorenzo mi ha presentata a Beatrice ed è così che mi sono ritrovata nel bel mezzo del Bronx ad una cena meravigliosa in cui protagonista assoluta è stata l’eccellenza italiana in cucina.
Gustiamo, fondata 15 anni fa da Beatrice Ughi, importa e distribuisce in tutta America prodotti di alta qualità provenienti da tutte le regioni d’Italia.
Gustiamo rappresenta i piccoli produttori italiani (molti appartenenti anche allo Slow Food) e senza dubbio NYC è sempre più ricettiva all’alta qualità dei prodotti artigianali, specie se di provenienza italiana. Il prezzo è relativamente più alto se paragonato ad altri prodotti di importazione, assolutamente giustificato dalla loro bontà.
Ottima risorsa per tutti gli italiani residenti all’estero e per gli amanti del cibo, oltre a consegnare direttamente ai privati, rifornisce anche diversi chef dei ristoranti/boutique di NYC.
È assolutamente da tenere in considerazione anche nel caso in cui vogliate fare un regalo speciale a chi vive negli States: ricevere i prodotti di gustiamo è un po’ come portare a casa un pezzetto d’Italia.
Seguite anche voi gustiamo sui social come facebook, twitter e instagram: capirete presto il perché del suo successo in America.
Presso la sua sede, al 1715 West Farms Road, tra E. 173rd e 174th Street, del Bronx, Beatrice ha iniziato ad ospitare serate esclusive al fine di creare una piccola comunità per gli appassionati del settore e qualche sera fa ho avuto il piacere e l’onore di farne parte anch’io.
La sede, un magazzino industriale nel cuore del Bronx, non dista molto dalla fermata di 174th Street delle linee 2 e 5.
Nel caso vogliate acquistare qualche prodotto, passare a conoscere la compagnia e magari anche prendere un buon caffè, sappiate che il venerdì è la giornata di open warehouse 🙂
Al mio arrivo per la cenetta speciale, sono stata accolta con un aperitivo originale fatto con aperol, elisir di zibibbo, uvette siciliane e succo di limone e da saporitissime olive pugliesi.
La tavola era meravigliosamente imbandita per un totale di 10 persone: Beatrice, Danielle, curatrice media di Gustiamo, e otto invitati. Anche il fatto che fosse situata proprio al centro del magazzino, con tutti gli scatoloni di cibo di importazione, ha reso l’esperienza ancora più interessante.
Primi piatti: linguine di Gragnano con bottarga dalla Sardegna e busiate (pasta strepitosa mai assaggiata prima) con pesto trapanese alle mandorle e pomodori del Vesuvio.
La cena è stata un’ottima dimostrazione di come siano sufficienti pochi prodotti prelibati (tutti importati e distribuiti da Gustiamo) per creare piatti deliziosi e raffinati.
Secondo: polpettone servito con aceto balsamico tradizionale di Modena di 12 anni accompagnato dall’insalata di finocchi, arance, mandorle siciliane, acciughe della costiera amalfitana e olive campane.
Dolce: crema di cacao amaro e nocciole o crema al pistacchio da spalmare sul pane fresco… da leccarsi i baffi!!!
Tutti gli invitati erano molto interessanti e durante la serata ho chiacchierato soprattutto con Allison di Experience Sicily e con Paul Greenberg, autore e giornalista per il New York Times (i suoi libri sono stati tradotti anche in italiano e potete trovarli in tutte le librerie d’Italia).
Beatrice, Danielle e Edoardo hanno mille progetti per Gustiamo e sono sempre interessati a conoscere ragazzi che amano il mondo del cibo vero, fatto da persone e contadini.