Ho iniziato a rispondere al commento di Giorgia che mi ha chiesto cosa poter fare in un giorno solo e mi sono accorta che non sarebbe stato così veloce e semplice come pensavo.
Il nostro modo di pensare è buffo; capita anche a voi di avere perfettamente chiaro in testa quello che volete dire, tutto disposto in maniera così schematica da credere di poterlo esprimere in poche parole e poi vi ritrovate con pagine e pagine di “rielaborato”……………?? Forse sono io che sono prolissa!!! 😀
Giorgia sarà a Manhattan solo per 30 ore e alloggerà sulla 51st street di fronte al Rockefeller.
Ecco un “mini-itinerario” per Giorgia e per tutti quelli che si ritrovano in una situazione simile 😉
Dopo aver lasciato le valige in albergo, potete “esplorare” un pochino le meraviglie di Central Park.
Vi raccomando di fare una passeggiata solo a sud per oggi… vi toccherà tornare a NYC con più calma per poter godere di ogni magico scorcio del parco 😉
Uscite dal parco dall’angolo a sud est, all’incrocio tra 59th Street e 5th Avenue e percorrete la Quinta andando verso sud.
Dopo aver fotografato il negozio della Apple e Tiffany (vi consiglierei di evitare la fila da Abercrombie&Fitch) sarete pronti per il Rockefeller Center, all’altezza con 49th Street. Il panorama dall’alto del Top of The Rock a me piace anche di più rispetto a quello dall’Empire.
Hanno già tolto l’albero ma la pista c’è sempre, e nonostante si possa rimanere “delusi” dalla dimensione (in tv sembra sempre gigantesca ma in realtà è proprio piccina), secondo me rimane comunque molto suggestiva tutta l’area.
Se vi piace fare shopping, fate un giretto da Anthropologie e J.Crew, uno di fronte all’altro (all’angolo nord-ovest della pista di pattinaggio): sono due dei miei negozi preferiti.
Potete anche concedervi una (o più) cupcake da Magnolia Bakery, all’angolo tra 49th street e 6th avenue. È famosa per la location nel Village, in cui è stato girato anche Sex and the City, e le cupcakes sono decisamente buone anche qui… giusto per rimettersi in forza, la giornata è ancora lunga!
Tornando su 5th avenue, proseguite verso sud fino a 42nd street (sempre per lo shopping potete dare una sbirciatina anche da Urban Outfitter, Banana Republic e Gap) e lì girate a sinistra, proseguite per un paio di isolati (fino a Park Avenue) e dall’esterno noterete il grande orlogio che sovrasta la stazione: siete arrivata.
Datevi un po’ di tempo per vedere Grand Central Terminal: la stazione è stupenda (e all’interno c’è anche Brooklyn Industries, abbigliamento molto cool newyorkese; Luca mi ha appena regalato il piumino viola che non tolgo più neppure per dormire!).
Uscendo dalla stazione tornate su 42nd e ripercorrete la strada “al contrario” verso ovest. Se qualcuno ama fumare la pipa non può perdersi Nat Sherman sulla sinistra, appena prima della 5th Avenue: uno dei negozi più famosi e tipici di tabacco. L‘ho scoperto l’anno scorso quando Gaia, la ragazza di mio fratello, mi ci ha portato per comprare una miscela speciale per suo babbo. L’aroma è spettacolare.
Ora è il momento della Public Library e di Bryant Park, il parco di fronte alla biblioteca: è il mio preferito!!!
Siete pronti per la metropolitana? Anche se siete a NYC solo per un giorno vi consiglio assolutamente di prenderla per avere un senso della città… Vivere New York in taxi non ne coglie l’essenza.
Prendete la F o la M verso downtown e scendete alla fermata 23rd. L’uscita è su 6th Avenue.
Camminando su 23r d street verso 5th avenue, vi ritroverete il Flatiron sulla destra e Madison Square Park dall’altra parte della strada.
Al parco potete concedervi un hamburger da Shake Shake, uno dei posti preferiti di chi si intende di carne. Buono, veloce e caratteristico, è sempre così pieno di gente che, pure sul loro sito, il logo ritrae le persone in fila! Nel primo pomeriggio, d’inverno, spero non ci sarà la solita coda.
Ci sono i funghi caldi accanto ai tavolinetti disposti nel parco, ci si può fermare lì e godere del panorama senza aver troppo freddo.
Camminando su Broadway verso sud potete arrivare a Union Square, la mia piazza preferita soprattutto per il clima e l’energia che si respira.
Di sabato c’è il Green Market, mercato orto-frutticolo di prodotti biologici locali. È un punto di ritrovo dei “veri” newyorkesi. Sul lato a sud della piazza tutti i giorni ci sono vari artisti che espongono la loro arte.
Proseguite su Broadway fino a 13th street e siete golosi come me, potete fare una pausa da Max Brenner, la fabbrica del cioccolato.
Da lì potete regalarvi la visione di una delle più belle stradine “nascoste” della città, girando a destra su 13th street e poi a sinistra su University Place.
Su University Place, attraversata 8th street, state attenti ad un piccolo cancello sulla destra che divide l’istituto francese da quello tedesco. Questa è la zona NYU (New York University, quartiere universitario) e quel cancello è l’ingresso ad una delle più vecchie strade di New York: una volta lì c’erano le stalle e il nome, Washington Mews, vuol dire proprio quello.
Entra dal cancello godendoti la vista di una New York del passato, ed esci dall’altro lato, su 5th avenue. Se giri a sinistra vedrai l’arco del Washington Square Park che segna l’inizio della Quinta.
Si dice che il parco sia popolato dai fantasmi perché era il luogo in cui venivano impiccati i “sentenziati a morte”, potete notare la statua di Garibaldi e la fontana al centro è semplicemente una meraviglia. Questo è un altro dei miei luoghi preferiti della città!
Da lì, potete camminare fino al sud ovest del parco, e prendere Macdougal Street verso sud. All’incrocio con W3rd Street sulla vostra destra potete vedere il famosissimo Blue Note. Fate una foto sotto l’insegna poi tornate su Macdougal. Camminando ancora verso sud vedrete sulla vostra destra Café Regio, uno dei locali più storici della zona, e Café Wha?, punto di riferimento di tutti i musicisti (tenetelo in considerazione nel caso vogliate concludere così la vostra serata!).
Allo stesso angolo, percorrete Minetta Lane, attraversate 6th Avenue e proseguite su Carmine St. finché non incrocerete Bleecker Street e a quel punto girate a destra.
Percorrete una parte di Bleecker Street per ammirare il cuore del Village (magari facendo un “quick stop” da Amy’s Bread che trovate subito sulla sinistra per un chocolate sourdough twist) poi fermate un taxi e chiedete di portarvi al Chelsea Market, assolutamente da vedere.
Lì dietro troverete anche l’ingresso della HighLine: perfetta location per ammirare il tramonto sulla città!!!
Io vi consiglierei anche di vedere uno spettacolo a Broadway… in quel caso prendete subito un altro taxi e fatevi lasciare tra 46th street e 7th Avenue e lì vedrete TKTS dove poter comprare comprare i biglietti al 50%.
Importante: arrivate da TKTS prima delle 19.
Se non trovate in offerta i biglietti che cerchi non disperare, il weekend non ci sono mai gli stessi sconti che si trovano invece durante la settimana.. è sempre comunque meglio provarci. Si possono comprare i biglietti a prezzo intero direttamente a teatro.
Godetevi le luci e l’energia di Times Square.
… BUON VIAGGIO E A PRESTO!!!
Effettivamente non sono tantissimo…pero’ le emozioni che ho provato in quei 2 gg le sento ancora come se le stessi vivendo…e’ una cosa stranissima che nn ho mai provato da nessuna parte…NY mi ha davveri incantata,,,,e ci tornero presto sicuramente perche’ sono stata davvero bene,.,,,,adesso capisco tutta l’energia che ci mette Laura quando parla di NY anche lei e’ rimasta folgorata da una città unica come questa,,,
Bellissimo ma… solo 24 ore a NY per me sarebbero una tale tortura che rinuncerei:)
Ragazzi che dire….PROVARE PER CREDERE!!!
Questo itinerario e’ stato molto meglio di quello che si legge nelle guide!!!
Laura ha centrato tutti i punti essenziale DA VEDERE per una toccata e fuga come la mia…e mi ha lasciato piena di immagini e ricordi meravigliosi!!
Tornero’ sicuramente a New York il prima possibile primo per vedere altri miliardi di cose che non sono riuscita a vedere e secondo perche’ adesso ho un amica speciale che vive li e che incontrero’ spero tutte le volte che andro’ a New York.
Ma che carinaaaaa!!!!!!
Grazie mille a te :-*
Sono felice che anche se solo “tutto di corsa” 😀 sei riuscita a mordere un po’ di questa mela, e sono davvero contenta di averti conosciuta!
Un abbraccio forte e a prestoooo!!!!!
Ma è bellissimo questo itinerario Laura, complimenti!!! *O*