La messa Gospel più famosa, quindi anche più turistica e di conseguenza anche quella più “ricca” (quindi con più fondi da investire in cantanti, prove, costumi ecc.) è senza dubbio quella che si tiene all’Abyssinian Baptist Church.
Fondata nel 1808 da un gruppo di mercanti Etiopici insieme a uomini di colore liberi, è la più antica chiesa afro-americana dello stato di New York, nonché una delle prime chiese Battiste nere dell’intera nazione.
Creata in risposta alle discriminazione raziali del tempo, il suo principale obiettivo da sempre è la conquista di pace e uguaglianza sociale per tuti. I fedeli della comunità la considerano giustamente una “casa di preghiera” e occasione per avvicinarsi a Dio, e tutti sono i benvenuti… data la spettacolarità dei cori, della musica e dei vestiti, è vero anche che è diventata pure una meta turistica, nonostante chi vi partecipi ci creda fino in fondo.
Non bisogna pagare per entrare: come ad ogni messa vi verrà chiesta un’offerta assolutamente libera.
I soldi si spendono solo nel caso vogliate unirvi ad un gruppo organizzato che vi assicura l’ingresso durante la funzione religiosa… e che ovviamente deve guadagnare sul “tour guidato ad Harlem” 😉
Il problema principale infatti è che, essendo così famosa, si rischia spesso di fare una fila lunghissima fuori, aspettando anche più di un’ora, per poi vedersi passare davanti tutti i gruppi organizzati che hanno prenotato in precedenza e, in qualche caso, non riuscire neppure ad entrare.
Se siete in vacanza con amici, potete risparmiarvi la coda prenotando anche voi l’ingresso per il vostro gruppo, che però dev’essere di almeno 10 persone.
Per farlo basta contattare l’ufficio di comunicazione dell’Abyssinian, telefonando al 212.862.7474 aggiungendo poi 216, oppure inviando un email a: sarnold@abyssinian.org
I turisti possono accedere solo alla messa delle 11am (la cui durata è di circa 2 ore e vi viene giustamente chiesto di NON USCIRE durante la funzione), mentre la messa delle 9 è strettamente riservata ai fedeli.
L’entrata riservata ai turisti è quella all’angolo sud-est di West 138th street (all’incrocio con Adam Clayton Powell), non portate con voi alcuno zaino, altrimenti vi fanno pagare lasciarlo in deposito, e non presentatevi in canottiera, calzoncini o gonne troppo corte e infradito o qualsiasi tipo di sandalo: coi piedi e con le spalle scoperti non vi fanno entrare.
Non è possibile fare filmini né scattare fotografie; di nuovo: è una messa!!!
Se rimanete affascinati e volete portare a casa con voi un ricordo della giornata, potete però comprare uno dei CD disponibili preso la libreria 😉
ciao laura!
sarò a ny dal 10 al 15 settembre, mi sapresti dire se ci sono messe gospel in giornate diverse dalla domenica?
ho letto inoltre che il mercoledì sera ci sono le prove..ma può entrarci chiunque?
Quella del mercoledì sera all’Abyssinian è una vera e propria messa, aperta a tutti e meno frequentata di quella della domenica (ottima alternativa!!!). Sono prove nel senso che intanto il coro “prova” per la messa domenicale, ma ha lo stesso impatto emotivo 😉
Ecco il nuovo indirizzo email 😉
sarnold@abyssinian.org
Ciao Laura, ho provato a mandare una mail a esimpson@abyssinian.org per un gruppo di 10 persone ma torna indietro, dice che l’ indirizzo non è attivo; è strano perche’ lo stesso è riportato anche sul loro sito. Ho provato ad inviarla ad indirizzo bookstore; sai se per caso è cambiato? grazie Davide Nostrand
laura stavo pensando al gospel e così sono venuta a vedere cosa avessi scritto ma tu sai se quindi inviando un email ti rispondono?mi piacerebbe molto questa dell’abyssinian…
Conosci anche dei posti dove si fa jazz…non per turisti? Locali dove si fa l’after hour, il il “round midnight”. Insomma posti dove i musicisti suonano per loro stessi…
Grazie.
antonio
scatway@yahoo.it
vorrei andarci ma quindi bisogna prenotare se ho ben capito….
Ciao Maria 🙂
Nel corso di questi 3 anni sono andata a vedere tantissime messe gospel (pur essendo io budista), perché ogni volta che gli amici passavano da queste parti, Harlem era una tappa obbligata.
Non sempre purtroppo siamo riusciti ad entrare da Abyssinian, a causa della fila (ma ammetto che nel caso di code esagerate ci abbiamo rinunciato immediatamente, senza neanche perder tempo) e spesso ci siamo ritrovati in altre chiese lì in zona.
Ce ne sono tantissime di chiese in cui andare, in cui magari è possibile anche assistere a messe pomeridiane, e ogni volta si respira la stessa energia e lo stesso entusiasmo.
Quello che per me FA LA DIFFERENZA è che i soldi portati anche dal turismo, permettono un allestimento più ricco e di conseguenza più preparato e più suggestivo.
Quanto alla verità del messaggio, mi è capitato di parlare con alcuni membri del coro, e ti posso assicurare che loro ci credono intensamente… e si vede.
La differenza sta nel fatto che, avendo più disponibilità economiche, il coro viene pagato, e quindi ci sono più prove e i vestiti sono meravigliosi!!!
Cristiano, un nostro carissimo amico, ha lavorato per anni come pianista in una chiesa gospel (nel Bronx), e lui può testimoniare: il suo coro era un po’ “scalcinato”, con gente anche stonata, ma che ci metteva tutta l’energia che poteva. Purtroppo nulla a che vedere con questo “storico” di Harlem.
Anche solo vicino all’Abyssinian ad esempio ci sono:
– Radio Church of God Gospel (220 W 145th street)
– Grace Gospel Chapel (102 W 133rd street)
– True Church of God (2341 3rd avenue)
– Bethel Gospel Assembly (2 E 120th street)
– Ebenezer Gospel Tabernacle Of Christian Mission Of USA (225 Malcolm X Blvd)
Questa è l’unica chiesa gospel a cui sei stata? Ne conosci altre magari meno turistiche ma altrettanto belle da consigliarci?^^
laura…avevi scritto o cmq avevi dato indicazioni a me a pasqua…x l’abissynian…baciiiiiiiiiiiiii…