Le vetrine del natale a New York per me sono quelle di Macy’s.
Partendo dalla pista di pattinaggio e dall’albero (in prerarazione) del Rockefeller Center, ho passeggiato sulla Quinta facendo foto e video di tutti gli addobbi fino a Central Park.
Da lì ho preso la metro fino 34th Street-Herald Square e come ultima tappa mi sono tenuta Macy’s, per me la più magica 🙂
“The night is full of DREAMS, little one. Reach up. Take one.”
La notte è piena di SOGNI, piccolino. Tendi le braccia verso l’alto. Prendine uno.
“Is this realm, wonder produses every shade of Joy. Happiness. Bliss. Elation. Delight. Do you see it too?”
È questo reame, lo stupore produce ogni sfumatura di Gioia. Felicità. Benedizione. Euforia. Piacere. Riesci a vederlo anche tu?
Dalla foto spero si intraveda l’entusiasmo e la gioia dei bimbi che, con gli occhi spalancati, rimanevano incantati alla vista… troppo belli!!!
“A crystalline land, behind sleeping eyes, with one lovely rule above all: Sharing is the greater gift”
Una terra cristallina, dietro occhi addormentati, in cui sovrana una sola incantevole regola: condividere è il regalo più grande”
“Beauty elevates all things, but what is real?
What is a dream? What does it matter at this time of the year?”
La bellezza eleva la natura di ogni cosa, ma cosa è reale?
Che cosa è un sogno? Cosa importa in questo momento dell’anno?
“Christmas waves a Magic wond over a secret landscape, and all is mysteriously transformed”
Il Natale oscilla una bacchetta magica su di una terra segreta, e tutto si trasforma misteriosamente.
“What we Believe is what is possible. Sharing and giving joy, beauty and magic. These make Christmas dreams come true”
Quello in cui crediamo è qualcosa di possibile. Condividere e regalare gioia, bellezza e magia.
Questo permette che i sogni del Natale si avverino.
Fra tutti i messaggi, questo è sempre il mio preferito.
Sogno da quando sono bimba e non ho mai smesso di farlo. Credo nei miei sogni e non permetterò mai a nessuno di portarmeli via.
Sono sempre in giro col sorriso perché nonostante gli ostacoli ho deciso, per la mia vita, di affrontare tutto cercando la felicità dentro di me e, con determinazione, continuare a credere nel bello fino a trasformare la realtà affinché si adatti. Non succederà mai che sia io ad adeguarmi all’esterno 😉
BELIEVE è un concetto forte e potente. È tanto facile nella nostra società dar la colpa alle cose o agli altri. Io ho deciso di assumermi la responsabilità per tutto ciò che mi accade. I problemi ce li abbiamo tutti, io mi sento sempre a bordo di un ottovolante, ma anche quando sono giù non mi lascio abbattere dalle circostanze.
Nel buddismo di Nichiren si dice: “Quando facciamo allenamento coi pesi in palestra, i muscoli si rinforzano e si definiscono grazie alla fatica e alla resistenza”. Le difficoltà sono sempre un’opportunità di crescita verso una felicità più completa.
Mi piace credere in quello che posso fare io per cambiare la mia vita, invece che aspettare che siano gli altri a farlo per me.
È da quando sono piccola che rincorro sogni che ancora non ho raggiunto, ma ogni piccolo passo è motivo di soddisfazione, ed è con questo stato d’animo che non mi arrendo mai. I BELIEVE.
Ps. Naturalmente “Itaca“, la poesia di Kavafis, è sempre stata la mia preferita!!!
A questo post manca solo un ultima parolina: Miracle. Perché quando facciamo di tutto per raggiungere i nostri sogni, prima o poi il “miracolo” avviene.
Tra tutti i giorni in cui potevo andare a vedere le vetrine di Macy’s, sono finita per essere alla Herald Square proprio oggi, il 22 novembre, giornata in cui proiettavano a ripetizione “Il Miracolo della 34th Strada“… GRAZIE MACY’S e GRAZIE NEW YORK!!!