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205 Commenti

  1. @ Amici ( e non )

    Ho finito di imbiancare la camera matrimoniale..ho fatto le pareti color sabbia ed il soffitto tipo un cielo un po velato..è veramente molto bella da vedere, la cameretta invece l’ho fatta con un prodotto che si chiama ” vento di sabbia ” ed è uno spettacolo, sembra di entrare in una grotta…

    Però ho considerato che il problema potrebbe anche ” malauguratamente ” riproporsi, per cui ho provveduto a disassemblare il mobilio in modo da potere essere facilmente spostabile, ho sostituito la spalliera in legno con una in ferro battuto color bianco ( 70 € alla IKEA ” questa spalliera ha le gambe abbastanza alte dotate sul di piedini inattaccabili dagli insetti.

    Se decidete, come ho dovuto fare io, un intervento ” massiccio ” allora conviene predisporre le cose per potere agevolmente fronteggiare attacchi futuri, se sono arrivate una volta, potrebbero benissimo tornare..basta sedersi sulla metropolitana..od al cinema..o in treno..e…oooooopsss senza sapere diventiamo il veicolo per l’infestazione in casa nostra..io lavoro anche nelle cantine..e l’altro giorno ho visto un materasso abbandonato..mi sono avvicinato..e…URKA !!! che proliferazione !!!

    Mi raccomando ,, i materassi prima di buttarli incellophanarli per bene..chiamare il servizio apposito e DICHIARARE che ci sono dentro le cimici..così potranno essere prese le dovute precauzioni, se il servizio si rifiuta di prelevare, chiamate la A:S:L: e denunciate.

    Il problema è grave e riguarda tutti comportiamoci da persone civili !

    Scusate se prendo questa posizione ma c’è troppo menefreghismo e stupido opportunismo su questo problema.

    Ciao :-))

  2. @ Miriam

    Lascia perdere l’insetticida..fa solo male alla salute…può servire solo per confinarle in un locale se se sicura che siano solo al suo interno..cioè, per esempio se tu sai per certo che sono solo in camera da letto, allora devi evitare di farle migrare usando come veicoli i vestiti o le scarpe ecc.. quindi massima attenzione nel spostare le cose e può essere utile spruzzare un po di insetticida al piretro intorno alla porta di entrata ed agli stipiti in modo da impedire la fuoriuscita.

    In genere si insediano nelle immediate vicinanze del letto, nei materassi ecc.. il fatto che tu le abbia trovate nelle crepe dei muri può significare soltanto che l’invasione è di notevole portata, si sono abbondantemente riprodotte, ma puoi benissimo debellarle, io ci sono riuscito…se non abiti in quell’appartamento è tutto molto più semplice devi controllare nella spalliera del letto..dietro ai quadri appesi alle pareti, ma anche nelle prese elettriche…nelle prese non puoi usare il vapore..io, a questo scopo, mi sono procurato un Phon particolare, quello che usano gli elettricisti per piegare i tubi in P.V.C., , questo apparecchio emette un potente getto d’aria a 80-90 C° se passi con quello è come usare il vapore ma senza il pericolo di danneggiare l’impianto elettrico.

    I coprimaterasso anticimice sono molto utili, ma se il materasso è veramente infestato, allora , forse, ti conviene cambiarlo, se togli quello dalla stanza hai tolto il 90 % degli insetti.

    Ciao…fatti sentire che ci teniamo aggiornati 🙂

  3. @Miriam, è difficile dire quante possibilità hai di aver debellato il problema,di sicuro ti sconsiglio l’uso dell’insetticida.Per aiutarti dovrei avere altre informazioni se vuoi puoi contattarmi e sarò ben lieto di darti i consigli appropriati per risolvere il tuo problema.Nell’attesa ti consiglio l’uso della vaporella e il lavaggio a 60° come stai già facendo, per il resto sentiamoci.

  4. Eccomi, Miriam, un’altra vittima….terrore, l’ansia dovuta: “al tornano?” Fino a 10gg fa vivevo in una stanza in affitto a Roma. Ho impiegato diverso tempo prima di capire cosa fossero quegli insettucoli insediati nelle fessure del muro. Poi pian piano li ho ritrovati nel piumone…portato immediatamente in lavanderia…e lì mi hanno consigliato di osservare i materassi…INVASIONE!! In una settimana ho cambiato casa, pian piano e dopo averli sigillati in sacchetti in plastica, sto lavando tt i miei abiti a +60° con un disinfettante. Ciò che non potevo lavare è stato portato in lavanderia. Ho comprato una vaporella e prima di entrare nella nuova casa l’ho passata ovunque, anche sulla valigia…sulla radio ( sperando che funzioni ancora, non ho appurato), sui libri. E non perchè sia folle, ma le ho trovate anche lì. Spruzzo anche dell’insetticida contro ste belve. L’ho acquistato al supermarket e spero sia decente. Quante possibilità ho adesso di aver debellato il problema?

  5. @ Ma io non ho detto che il metodo che ho usato a casa mia vada bene dovunque, piuttosto ho affermato che quello che ho fatto a casa mia potrei farlo ovunque, e cioè..prendere atto del problema e trovare le soluzioni migliori nel caso specifico…questo è quello che faccio quotidianamente..affrontando e risolvendo problemi nuovi tutti giorni..confrontandomi e mettendomi in gioco con impegno e determinazione.

    Se dovessi disinfestare un appartamento dove, ad esempio ci sono mobili preziosi o oggetti di valore ecc.. non potrei, evidentemente..agira come un panzer..ma dovrei trovare altre soluzioni..ma il buon DIO mi ha dotato di un ottimo cervello e lo potrei benissimo utilizzare alo scopo.

    In quanto a trasferirmi a N.Y. ti assicuro che il marciume, la corruzione, la superficialità ed il perbenismo che ci sono a Milano sono gia abbastanza insopportabili, non vorrei finire dalla padella alla brace…sto cercando di trasferirmi in campagna..

  6. @Diego,pace??? Ma quando abbiamo litigato? ;o)) Ormai sei diventato un disinfestatore di cimex insuparabile (perchè non cambi lavoro e ti trasferisci a NY sai quanti soldi fai?).Mi permetto di darti una dritta, visto che sicuramente ti sarai anche curato da solo un mal di testa un’influenza e qualche altro doloruccio perchè non intraprendi la professione medica??Uno come te che non ha limiti potrebbe diventare chiunque,l’importante è crederci e immedesimarsi!!!! Non sò più come fartelo capire che non sempre si devono fare le cose che hai fatto tu per la tua infestazione,ogni infestazione è a se stante anche se l’insetto è lo stesso,ma parlare con te è tempo perso rimani della tua idea e ti sentiti protagonista in questo forum, e augurati che i tuoi consigli non creino danni o disagi ulteriori a chi ti segue!
    @Laura ti chiedo scusa per la polemica, ma Diego pecca di presunzione su un’argomento di cui limita la sua conoscenza al suo unico caso dispensando consigli non adattabili a tutte le infestazioni.

  7. @ Marco, ma perché…hai qualcosa contro il fatto che io possa dare dei consigli..ho forse consigliato qualcosa di sbagliato ? Se si fammi vedere dove e quando, altrimenti significa che io do ” buoni consigli “.

    Il mio caso non è affatto differente da qualunque altra infestazione da cimice…non è che le mie cimici erano speciali o geneticamente modificate..erano solo stupidissime cimici..come tutte le altre.

    Ma il mio consiglio ( tra le righe per chi sa leggere ) non è tanto quello di attuare quattro banali smontaggi di letti o armadi per dare la caccia col vapore o mettere trappole ecc..questo lo può fare chiunque..ma no..il vero consiglio è quello di non lasciarsi sopraffare o demoralizzare..e quello di tirare fuori il meglio di se stessi e lottare..lottare fino alla vittoria.

    Come vedi non sono indispensabili i disinfestatori per liberarsi dalle cimici…io mi sono immedesimato in una cimice..e ho provato a ragionare con la sua testa..a ” sentire ” con i suoi sensi, le ho ” conosciute ” con la mia intelligenza ed ho attuato una strategia infallibile che ha condotto alla loro totale distruzione…e i disinfestatori professionali invece non hanno combinato nulla se non chiedere un sacco di soldi ( e li volevano anche in nero pensa un po ).

    Comunque non voglio fare nessuna polemica…considerato che è una esperienza che ho vissuto mi sento di potere aiutare altri, tutto li…se secondo te non sono in grado di farlo perché non sono un ” disinfestatore ” allora ti contesto che in verità lo sono diventato, considerato che ho disinfestato casa mia ( e ce ne erano tante )…

    Diciamo che a tuttoggi posso affermare di sapere combattere, fronteggiare e vincere su una invasioni di cimici in un appartamento..quello che ho fatto a casa mia potrei rifarlo da qualsiasi altra parte…sono un disinfestatore di cimici ( ad honorem ).

    Anzi, ti dirò che conosco alcuni albergatori che potrebbero essere interessati al mio infallibile operato…smonto spalliere, svaporizzo…gli insettacci stanno sempre in prossimità dei letti o comunque dove le persone riposano..basta sapere dove guardare…nel mio lavoro è indispensabile possedere un acuto senso dell’osservazione..io cerco guasti..e li riparo..posso anche cercare delle cimici e distruggerle…

    Ma tranquillo..non ti voglio rubare il mestiere..però ci ho preso gusto..

    Toh beccati questa e pace sia fatta !

    http://www.youtube.com/watch?v=-77iaNSB1vo

    IO penso che DIO abbia creato ogni cosa buona…ma l’evoluzione per mutazioni progressive, che non può essere ascendente…ha degenerato gli esseri viventi in forme inferiori…parassiti ecc..da quando il peccato è entrato nel mondo e con esso la morte e la malattia…con tutto il rispetto per la chiesa dominante ma io non sono cattolico.

    Ciao 🙂

  8. @Diego,Tu hai solo incontrato colleghi disinfestatori non proprio degni di questo nome e mi scuso a nome di tutta la categoria,per fortuna non siamo tutti così!!!!
    @Theo,Diego forte del fatto che è riuscito a risolvere il suo problema da consigli , e questo ben venga,ma lui ha risolto il SUO problema ,noi per professione risolviamo quotidianamente molti casi d’infestazione da cimex lectularius diversi tra di loro,crediamo di avere un pò più di esperienza!Non siamo “parassiti”, noi i parassiti li combattiamo!!!!!!

  9. @ Theo

    Io mi sono rivolto ad ” esperti ” del settore che mi hanno solamente rubato un sacco di soldi, fatto perdere tempo e fatica senza ottenere alcun risultato anzi procurandomi solo danni.

    Comunque ognuno è libero di fare ciò che meglio crede, ma nel tuo caso dovresti semplicemente stare molto attenta a non portarti a casa gli insetti, lavando bene gli indumenti e stirando tutto col ferro a vapore..ma se vuoi rivolgerti ad un ” esperto ” per avere questi consigli, allora se vuoi ti spedisco a quelli che sono venuti da me…con 300 o 400 € ti diranno le stesse cose che ti dico io o chiunque altro abbia letto due cose sull’argomento.

    Attenzione che oltre alle cimici ci sono anche altri ” parassiti ” e sono parassiti dei nostri portafogli…ihihihihihihiii !!!

  10. @Theo, per risolvere il tuo problema mi rivolgerei a esperti del settore…Le Cimici saranno anche stupide ma la loro eliminazione è alquanto difficile.Di antagonisti ne hanno, ma di certo non vivono nelle nostre case. Ogni essere vivente ha il suo ruolo nell’ecosistema.

  11. Anche io mi sono chiesto quale nemico naturale possano avere questi insetti..e candiderei il geco che mi sembra proprio un ottimo predatore.

    Per quanto riguarda il ruolo nell’ecosistema …io mi sono fatto una idea di come sono andate le cose..ma considerato che questo discorso sconfina nella fede…allora…considerato che mi hanno gia dato del blasfemo ??? Preferisco soprassedere..Ma non ti preroccupare più di tanto che comunque sono solo stupidi insetti.

  12. hops! certo, hai ragione, grazie, vero è che fanno un po’ “rincretinire” (parlo per me), anche se non ho ricevuto attacchi massivi viene questa fobia che fa alternare orrore e speranza.
    Sì ho letto tutto e che lavoro!
    va bene lavo e vaporizzo , magari è anche il momento di imparare a stirare che penso male non faccia
    e speriamo di farcela.
    Ma che ruolo avranno nell’ecosistema? chi e’ il mangiatore di cimici?

  13. @ Theo…ma no, sono sicuramente cimici..intendevo dire che ” possono essere ” anche piccole o piccolissime ( quando nascono sono veramente minuscole, poi attraverso vari stadi di mutazione, raggiungono le dimensioni di una adulto, ( più o meno 0.5 cm. di lunghezza). Quando sono così grandi si vedono con facilità, ma durante i primi stadi passano assolutamente inosservate.

    Per questo devi assolutamente lavare tutto a 60 °C e vaporizzare ogni cosa, solo così avrai la certezza di averle debellate dai vestiti e dalle scarpe in modo da non portartele a casa.

    Prevenire è meglio curare..se leggi cosa ho dovuto fare io per eliminarle potrai comprendere.

    Ciao 🙂

  14. Grazie moltissimo della risposta anche se mi sorgono dei dubbi:
    quelle che ho trovato sono piccole ma , diciamo dimensione grossa formica, vuoi dirmi che non sono cimici? dalle foto che ho travato su internet sembravano uguali, tutti esemplari maschi…
    il vaporetto mi crea qualche difficoltà ma lo troverò.
    Ma c’e’ un modo per capire quando è finita? Cambio casa almeno due volte al mese, tra lavaggi e svaporamenti mi va via un bel pò di tempo , d’altronde non posso farle girare pr il mondo.
    intanto buona serata, ancora grazie.

  15. @ Theo

    Dovresti lavare tutto a 60 °c e riporre in sacchi di plastica bene sigillati.

    Poi quando, cambi casa, prima di accedere svaporare bene ( con un vaporetto ) le scarpe ed i vestiti prima di riporli negli armadi.

    Sono molto piccole e quasi invisibili, ci vuole molta pazienza, trattare tutte le cose una per una.

    Ciao.

  16. Ciao a tutti, mi chiamo theo e non vivo a new york, vivo tra milano madrid e barcellona.
    Ho bisogno di alcuni consigli: nella casa di barcellona che, come le altre condivido con altre persone, due mesi fa un coinquilino ha trovato il suo materasso infestato da cimici, io non c’ero ero in viaggio per lavoro adesso lui è andato via e non so come abbia risolto la situazione, il fatto è che adesso in questa casa a barcellona ho trovato alcune cimici (le ho confrontate con le foto in internet, anche se, per adesso sono stata punta solo una volta in un punto. Istintivamente ho lavato il lavabie e l’ho fatto asciugare al sole in terrazzo. Non vorrei essere il veicolo (io o i miei vestiti ) di cimici in altri luoghi. Cosa consigliate di fare? grazie molte theo

  17. @ Franco

    Nel mio caso specifico le cimici hanno usato i cuscini che usava mia figlio nella sua camera e che riponeva al mattino in un armadio nella camera matrimoniale, per migrare

  18. I copricuscino, al di là del supporto psicologico, sono meno che inutili. I cuscini vengono piegati, sbattuti, sprimacciati e quant’altro, e alle cimici non piace annidarsi in posti disturbati. Può capitare che venga infestato un cuscino nel caso di un single che dorme in un letto matrimoniale (l’altro cuscino, ovviamente), oppure che ci finisca dentro per caso qualche esemplare “rogue”.

    La cimice che ti ha punto non si era fatta strada attraverso il coprimaterasso ma, semplicemente, era annidata da qualche altra parte, oppure era un esemplare “rogue” rientrato alla base…

    Se vuoi vedere chi è il Prof Sorkin, su youtube ci sono parecchie sue interviste e comparse in programmi vari.

  19. Io ho il “Protect-A-bed”, che avevo pagato un po’ meno di $100 tre anni e mezzo fa (credo che il prezzo qui sia sempre lo stesso e si possono trovare in qualsiasi Pharmacy tipo Duane Reade). Allora avevo comprato anche i copri cuscino.

    Forse non funzionano davvero, ma anche solo psicologicamente mi hanno fatto sentire protetta…è vero però che la singola bedbug che mi aveva attaccato dopo 3 settimane dalla notte della prima e fino ad allora unica comparsa era riuscita a farsi strada nonostante il coprimaterasso.

    Comunque tutt’oggi il mio materasso è sigillato, eheheh 🙂 Lo laviamo di tanto in tanto come avremmo fatto con qualsiasi altro coprimaterasso, e qui l’asciugatrice aiuta a lavare e ad asciugare in un paio d’ore, per riusarlo immediatamente.

    Unico contro: è un po’ “plasticoso” al suo interno (il fuori è di cotone), così non è immediato far fuoriuscire tutta l’aria nel chiudere la cerniera.

    –> Franco, quando tornerò al museo di Scienze Naturali chiederò del tuo amico, grazie! 😉

  20. Questa cosa che l’azoto abbia ” irritato e messo in movimento” le cimici mi lascia parecchio perplesso, perchè comunque le basse temperature tendono a rallentarle parecchio… a questo punto davvero mi chiedo cos’abbiano combinato a casa tua…
    Sulla scomodità dell’azoto liquido concordo pienamente… è uno dei (tanti) motivi per cui l’attrezzatura relativa riposa in cantina ormai da un paio d’anni. Il vapore secco saturo surriscaldato funziona altrettanto bene e costa infinitamente meno.

    Sul discorso della pulizia temo che non ci siamo capiti. Io intendevo semplicemente dire che le condizioni igieniche sono irrilevanti, ma è più che evidente che un buon lavoro di eradicazione deve comportare lo smontaggio di tutte le strutture che possono nascondere annidamenti al loro interno. Noi (io, Marco e qualcun altro) lavoriamo esattamente così e, infatti, un intervento di solito dura diverse ore e implica una quantità ragguardevole di “olio di gomito” e sudore.

    L’utilità dei coprimaterassi è dubbia… in teoria servono a “chiudere” al loro interno le cimici evenutalmente presenti sul materasso stesso (per farle morire di fame) e ad evitare nuove infestazioni (è più semplice bonificare il coprimaterasso, lavandolo).
    Il prodotto specifico, che si chiama “Protect-A-bed, è commercializzato in Italia dalla Colkim di Ozzano Emilia, ma ti avviso fin d’ora che costa un botto. In realtà, se uno proprio ci tiene ad usarlo, va bene qualsiasi coprimaterasso che garantisca una buona sigillatura. Personalmente non li uso e non li consiglio, perchè il nostro sistema di lotta non li prevede…

  21. @ Franco,

    scusa, ma tu affermi che la pulizia è del tutto inutile nella lotta alle cimici, ma io non sono affatto daccordo, ..da qualche parte si dovranno pure annidare gli insetti, e se si ha la possibilità di raggiungere ogni angolo della casa col vapore…non mi sembra sia una cosa del tutto inutile.

    Poi ritengo che l’azoto liquido equivalga al vapore, magari, ne ammazza di più e più rapidamente, ma l’onere da pagare in termini di trasporto dell’enorme bombolone, intralcio ecc. non lo rendono idoneo per l’utilizzo negli appartamenti, forse in realtà diverse tipo dormitori ecc.. ma non nelle case..

    Inoltre ho notato che, malgrado due passaggi, la spalliera del mio letto matrimoniale ne era ancora infestata…la ho disinfestata io disassemblandola e svaporizzandola, poi ho deciso di buttarla perché, comunque era vecchia e cigolante avrei anche potuto rimontarla volendo,, ma questo mi ha fatto comprendere che l’isolamento termico del legno offre un ottimo grado di protezione agli insetti, e questo ciò che intendo per ( igienizzazione profonda ) occorre andare a fondo, smontare le cose.. cercare negli angolini..ovviamente io ho agito in maniera massiccia, dopo l’intervento degli imbecilli, ma proprio perché, oramai questi le avevano fatte ” svegliare” e migrare dappertutto, altrimenti mi sarei mosso con molta più cautela.

    Tu dici che io ho impiegato tre mesi a risolvere il problema, ma non è esatto, ho giaà affermato che dopo tre giorni dal mio primo intervento mia moglie non ne è stata più molestata ( a me praticamente non mi pungono quasi…), poi ho impiegato tre masi a ristrutturare l’appartamento, ma le due cose non sono collegate tra loro. Si, riconosco di essermi sbagliato a prendermela con voi due, ma ho fatto di tutta l’erba un fascio, quando ho letto che siete disinfestatori vi ho accomunato a quei truffatori che sono venuti da me, vi devo delle scuse, in fondo non vi conosco e non posso sapere come lavorate..

    Il meccanismo è stato questo…i disinfestatori che sono venuti da me sono dei deficienti..ergo..tutti i disinfestatori sono dei deficienti e le cose occorre farsele da solo..ma non è un buon ragionamento, anche perché io sono ancora relativamente giovane, ingegnoso ed ho una ottima manualità, ma non tutti sono come me, esistono persone anziane, bambini, persone poco attive e capaci che non possono risolvere il problema in maniera autonoma….ed è un grosso problema…continuo a domandarmi per quale motivo le autorità sanitarie se ne disinteressino…nelle farmacie non se ne parla..se chiedi in giro un coprimaterasso anticimice..ti guardano allibiti…!

    A proposito non è che sai dove posso procurarmi dei coprimaterasso a prezzi accessibili ?

    Ciao 🙂

  22. Dimenticavo… visto che vivi a NY, fai un salto a trovare il prof Sorkin al museo di storia naturale, o cerca di fare quattro chiacchiere con John Furman, il titolare di Boot-a-pest… sono sicuro che ti racconteranno un sacco di cose interessanti (dì pure che ti manda “EffeCi”)…

  23. Ma nemmeno io sono adirato offeso o altro… sono semplicemente un disinfestatore polemico… 🙂

    Il problema dei vari dispositivi è che funzionano, ma solo parzialmente. Ovvero prendono qualche cimice, ma non sono efficaci ai fini di quello che tecnicamente si chiama “mass trapping”.
    Non dipende dalle trappole, ma dal fatto che si ha a che fare con un parassita dall’etologia particolare, la cui risposta agli stimoli è tutt’ora conosciuta solo in modo molto “grezzo” e parziale (nonostante ci sia gente estremamente competente che ci lavora su da oltre 10 anni). Curiosamente funzionano meglio le trappole “passive” di quelle “attive” che utilizzano attrattivi come il calore e la CO2. E’ la chiara dimostrazione che di questo insetto e del suo comportamento non sappiamo ancora abbastanza.
    D’altra parte non è così strano: le cimici sono state praticamente “ignorate e dimenticate” per circa mezzo secolo, cosa di cui hanno risentito ovviamente anche gli studi scientifici in materia… si sta cercando di recuperare il gap, ma è dura…

    “Marco e Franco: voi avete una grande esperienza di lotta, ma forse sono d’accordo con Diego quando dice che VIVERLA sulla propria pelle è diverso (non so se a voi sia mai capitato di essere invasi…). ”

    No, nonostante frequenti ambienti infestati quasi quotidianamente (l’ultima volta è stata stamattina) non ho mai contratto l’infestazione. In compenso per tre anni e passa ho “preso” 150-200 punture sul braccio ogni 15 giorni circa, perchè ne ho allevata una piccola colonia per studiarle e fare eventuali test preliminari. C’è di buono che sono pochissimo sensibile alle suddette punture. Ho smesso di farlo semplicemente perchè ho talmente tanti casi da seguire che posso recuperare senza difficoltà tutti i campioni che mi necessitano. (recentemente ne ho spedite un centinaio in Francia, dove servivano per addestrare un K9).
    Vivere l’esperienza dell’infestazione sulla propria pelle è sicuramente diverso, ma comporta il fatto che chi “gestisce” l’infestazione non è del tutto obbiettivo nei confronti dell’infestazione stessa. Manca il necessario “distacco”.
    “Diego ha sconfitto il problema da solo, affrontandolo di petto e trovando le soluzioni perfette per la sua situazione… quanti altri “diego” possono esserci in giro, bisognosi di aiuto con le cimex?”
    A mia esperienza, tantissimi… ecco perchè ho messo in piedi Pestforum, perchè ho costruito un “percorso didattico” sul mio sito di lavoro ed è lo stesso motivo per cui mi (ci) capita spesso di intervenire su altri blog che parlano dell’argomento. Tutte cose che non pagano, ma che aiutano senza dubbio a diffondere una maggior conoscenza del problema. E’ lo stesso spirito che anima bedbugger.com, uno dei migliori siti al mondo dedicato ai problemi di cimici, al quale mi onoro di partecipare da oltre due anni…

  24. ahahahahahahah 😀 che tipo che sei!!!!!! Abbiamo detto basta provocazioni, no?!
    Ma capisco, stavi “mettendo le mani in avanti”. Perdonato.

    Marco e Franco, io fossi in voi, un pensierino sul testare i “prototipi” di Diego lo farei, che ne dite?

  25. @ Laura ..ahh ci sei..! Ma la difficoltà in realtà non è tanto quella di realizzarlo, ( qualsiasi elettricista di buon livello lo potrebbe realizzare ) quanto quella di poterlo poi testare…io ritengo che i parametri e le variabili siano molte..molti i fattori da tenere in considerazione per realizzare qualcosa di veramente efficace…ad esempio..quale concentrazione di Co2 può essere più idonea ? Immaginiamo di essere una cimice cieca e sorda o giù di li…questa ..deve potere ” sentire ” ad una certa distanza la Co2 ( considerato che, a quanto afferma il Casini il calore sulla lunga distanza è irrilevante )..ma occorre però ritenere che la concentrazione di Co2 diminuisce quanto più ci si allontana dal soggetto che la produce..poi sembra che gli insetti siano fotofobici , fuggono dalla luce ne vengono infastiditi ed irritati..questa potrebbe essere un’arma da utilizzare per stanarli. ad esempio, senza ricorrere a insetticidi che, negli ambienti chiusi non sono certo il massimo..

    Ma l’handicap reale è l’impossibilità di testare tutte queste idee..la scienza si basa su esperimenti e dati di fatto che permettono di elaborare teorie le quali, se si rivelano poi efficaci, diventano altri dati di fatto e così via…ma io non allevo cimici..mi manca il materiale per testare ed esperimentare.

    Comunque devo dire che mi sono veramente divertito con questa esperienza, mi piace affrontare i problemi e risolverli…mi piace quando vedo la disperazione in coloro che mi circondano essere ” la soluzione ” è una sensazione bellissima di forza e autogratificazione.

    Adesso chissà quante me ne diranno i ” dottori ” ma questa volta ho deciso di non rispondere..

    ihihihihihihihihihihihihihihihihi

    By INTRUDER

  26. 😀 mitico!!!
    –> io credo nel tuo dispositivo e spero davvero che tu possa trovare la collaborazione giusta perché possa diventare una soluzione accessibile a tutti. È invidiabile la tua inventiva e determinazione, a me non sarebbe mai saltato in mente nulla di simile. Bravo!
    Forse i precedenti mancavano di qualcosa che il tuo ha 😉

  27. @ Tutti, ma guardate che io non sono affatto offeso, o adirato o risentito o altre cretinate del genere..non mi occupo di certe manifestazioni di insicurezze emotive.

    Io non ce l’ho su ne con Marco ne col Casini ( hai detto tu di non chiamarti dottore ), per quanto riguarda la mia fede in Gesù se vi danno fastidio i miei Link evangelici eviterò di postarli…non voglio stressare la vita a nessuno

    Per quanto riguarda gli imbecilli che sono venuti a casa mia rimangono degli imbecilli.

    Per quanto riguarda la collaborazione la mia offerta riguardava il collaudo del dispositivo di mia invenzione..ma, considerato che è già stato inventato e realizzato..non vedo come potrei esservi utile..

    Io non mi sono offeso, ne incavolato..per me è stato solo un normalissimo scambio di opinioni e nulla più.

    Ciao Laura scusa se ho ” animato ” un po il tuo sito , ma il mio carattere ” duro ” ha un aspetto positivo, che è quello della combattività e sicurezza in me stesso e uno relativamente negativo che è quello di non sapere resistere alla tentazione di dire in faccia alle persone quello che penso. Ma io sono fatto così e tutto sommato mi ci identifico con me stesso..

    Ciao a tutti…occhio alle cimici ! :-))

  28. Ciao a tutti!
    Sono stata super impegnata un paio di giorni e qui si scatena il finimondo, eheheheheh 🙂
    L’ultimo mio intevento era per dare l’in bocca al lupo ad una futura collaborazione e ora mi sono letta tutti i commenti successivi… mmm…credo sia meglio andare oltre alle parole (forse male interpretate) che hanno dato luogo a sempre più risentimento e arrivare al punto: trovare il modo per rendere serene le notti di chi affronta l’incubo delle bedbugs.

    Io le ho affrontate ormai tanto tempo fa, ne ho avuto solo un assaggio (una notte il primo “attacco”, la battaglia, e a distanza di un mese il secondo). Da allora ne sono terrorizzata! Pur non avendo mai più avuto problemi, continuo a guardarmi attorno guardinga.

    Credo che l’esperienza di Diego possa essere di fortissimo incoraggiamento per chiunque debba affrontare lo stesso incubo, così come spero che l’iniziale articolo scritto da me possa essere d’aiuto a tante persone che fino a prima non sapevano neppure dell’esistenza delle “cimici da letto”! Sapere è il primo step verso la vittoria.

    Da quel che scrivete, Marco e Franco, mi sembrate persone super competenti ed è un onore per me leggere i vostri commenti qui.

    Credo che l’unione faccia la forza, che stiamo tutti andando (o cerchiamo di andare) nella stessa direzione… ancora non capisco come la discusione si possa essere spostata su piani personali o religiosi…… 😕

    Facciamo uno sforzo, partiamo dai nostri limiti e facciamo un passo in avanti. Credo ci siano stati diversi “misunderstanding” (fraintendimenti) che hanno peggiorato il dialogo.. e se invece “porgessimo l’altra guancia” (ed io sono buddista, ahahaha 😀 ) e aprissimo una nuova pagina bianca in cui scrivere di collaborazione?

    Diego ha sconfitto il problema da solo, affrontandolo di petto e trovando le soluzioni perfette per la sua situazione… quanti altri “diego” possono esserci in giro, bisognosi di aiuto con le cimex?
    Marco e Franco: voi avete una grande esperienza di lotta, ma forse sono d’accordo con Diego quando dice che VIVERLA sulla propria pelle è diverso (non so se a voi sia mai capitato di essere invasi…).

    Nonostante i toni di qualche commento, mi pare che ci sia spazio per una collaborazione, o no?! Per favore, fatelo per noi che possiamo solo beneficiarne!!! 😉

  29. Un paio di aggiuntine:
    Non ci tengo particolarmente ad essere chiamato “dottore”…. è Marco che ha il vizio di chiamarmi con il mio titolo di studio, soprattutto quando parla di me in terza persona.
    Ma tanto i romani chiamano “dottore ” tutti, si sa…:-)
    Personalmente preferisco che mi si dia del tu e che mi si chiami per nome… fate vobis…

    ” lui che è così preparato, tanto da censurare i soldati vittoriosi sul campo di battaglia–ma se veramente se ne rende conto..perché non inizia una campagna attraverso i mass media per divulgare conoscenza ?”

    Il dott. Casini (per dirla con Marco) è da anni che “grida nel deserto” a proposito del fenomeno cimici, e per almeno 4 di questi anni si è sentito dare dell’allarmista, del visionario o, semplicemente, del pazzo. Soltanto recentemente qualcuno ha cominciato a darmi retta e a dire che, forse, avevo ragione.
    Buttare le cimici in pasto ai media è l’ultima delle cose intelligenti da fare e i suddetti media, in ogni caso, non risultano granchè interessati….sicchè…

    Un’ultima precisazione:
    Ho messo a punto personalmente il “metodo” che stiamo utilizzando io e Marco (e qualche altro collega) dopo quasi 7 anni di prove, tentativi, sperimentazioni e infinite discussioni e confronti con i colleghi stranieri, così come sono stato io a testare e validare il “mezzo” tecnico che stiamo impiegando ormai da un paio d’anni.
    Il mio obbiettivo era trovare un sistema che consentisse di eliminare le cimici riducendo al minimo i costi (diretti e indiretti), l’impatto ambientale (per come la vedo io non si usano insetticidi dove si dorme) ed il disturbo per il cliente (smontaggi, lavaggi, etc.) . Non dico di esserci riuscito del tutto, ma allo stato dell’arte i risultati sono più che buoni, e possono solo migliorare. With a little help from my friends, of course…

  30. @Diego,”Mi avete detto che sono un incompetente, che do consigli dannosi perché sono un ignorante e che sono ” un blasfemo “, ma andate a farvi curare voi piuttosto e imparate ad avere rispetto del vostro prossimo.” visto che non rileggi fallo adesso,ti ho solo risposto senza fare ulteriori commenti! ..Ma non credo serva a molto! Smetti di offendere,nessuno di noi lo ha fatto!! Il caso per me era chiuso sei tu che l’hai riaperto.RILEGGI I POST!!!!!!!

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