Ne approfitto di parlare di questo argomento grazie a Valentina, che me lo ha specificatamente richiesto. Non so come funzionano le tariffe dall’Italia, ma a priori non mi sembra una buona idea quella di stare un mese a NY con un cellulare italiano…
In realtà, se vi fermate per un tempo relativamente lungo e pensate di utilizzare spesso il cellulare, vi consiglio di leggere questo articolo scritto apposta per voi 😉
In ogni caso, non vi consiglio di usare un cellulare americano per chiamare in Italia (per quello c’è Skype!), ma di sicuro può essere utile per ricevere telefonate (che comunque pagherete in qualche modo, consumando i minuti…poi vi spiego meglio), ma soprattutto per comunicare con gli amici che vi farete qui.
La prima cosa importante da precisare, è che in America il sistema telefonico funziona in modo totalmente diverso da quello italiano. Siete abituati a pagare solo quando si fa la telefonata o si manda messaggi,e a ricevere qualsiasi tipo di sms o chiamate senza pagare? Scordatevelo una volta negli States…
Qui i contratti o le tessere prepagate per i telefonini, sono regolati in base ai minuti che si spendono al telefono (sia in chiamata che in ricezione!!!). Sì, avete capito bene, non importa CHI ha composto il numero, ma entrambe le parti, il chiamante e il ricevente, pagano la durata della conversazione in base a quanti minuti “consumano” al telefono.
Detto questo, è importante capire quanto si sta in media al telefono, per capire quale tipo di scheda è meglio comprare. Le diverse compagnie telefoniche che offrono la possibilità di comprare carte prepagate (le più importanti sono: AT&T, Verizon, T-Mobile, Sprint e Virgin), propongono piani tariffari diversi.
La cosa che comunque consiglio è quella di recarsi, una volta a NY, nei differenti punti vendita e chiedere più informazioni ai commessi, oppure iniziate a confrontare su internet tutti i diversi plan per capire quello che fa più al caso vostro.
Vi parlo di T-Mobile, perché tra tutte è la compagnia che mi convince di più nel caso di prepagate (diverso è il caso in cui stiate pensando di trasferirvi e volete attivare un contratto!), e offre due tariffe differenti:
– Pay By The Day: dalle 19 alle 7 del mattino dei giorni feriali e dal venerdì sera al lunedì mattina non si paga!! C’è una fee (tassa) giornaliera nel caso d’uso del telefono. Se non fate/ricevete alcuna chiamata non pagate nulla, ma non appena utilizzerete il telefono, pagherete $1 solo per “attivare il telefono”, e a questo dovrete sommare i minuti consumati (10 centesimi al minuto) –> questa è la tariffa che vi suggerirei!!!
– Pay As You Go non ha alcun costo di attivazione e pagate solo in baso ai minuti consumati ma le notti e i weekend non avete alcun tipo di sconto. In questo caso, vale la pena ricaricare $50 o $100 di credito, in modo da “abbattere” il costo dei minuti in proporzione. Infatti, se si vuole ricaricare di soli $10, al minuto il costo è di 33 centesimi; ricaricando invece di $50 si spendono 12,5 centesimi e con $100 sono addirittura 10 centesimi al minuto.
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Non so se sono stata chiara… provo a fare degli esempi numerici per provare a semplificare:
Prendiamo il caso io stia al telefono 15 minuti al giorno, tutti i giorni. Se posso stare al telefono la sera o i weekend, e faccio Pay By The Day, allora pagherò $30 al mese ($1 al giorno per l’attivazione giornaliera del telefono), ma non pagherò alcun minuto di conversazione (a meno che non farò anche qualche telefonata diurna, e a quel punto devo sommare anche i minuti diurni: diciamo 5 minuti al giorno per 50 centesimi per un totale di $15 –> $45 totali).
Se invece i 15 minuti al giorno li consumo durante la giornata, posso attivare Pay As You Go (comprando un credito di $50) e in questo caso pagherò 12,5 centesimi per 15 minuti tutti i giorni, fanno $1.875 al giorno, per un totale di $56,25 al mese… e quindi il credito di $50 non mi basta… 😛
Ciao Laura,
ti faccio questa domanda, dopo aver cercato informazioni in vari forum e sito della compagnia… ma non ho capito molto. 🙂 Io starò a NY poco più di una settimana, so che il wi fi libero è molto diffuso, ma vorrei avere la possibilità di poter navigare ovunque: con le “pay as you” quali sono le tariffe? oppure esiste una tariffa dedicata solo al traffico dati?
Grazie.
Ciao
Marco
p.s. arrivo il 26 ottobre, mi devo portare un giacchetto piumino mi sa eh!?!!? ;-)))
Occhio a T-Mobile, Le chiamate verso estero costano 1,60$ dollari al minuto.
Quindi decisamente molto di piu’ di una scheda italaina usatta all’estero. Un’ altra particolarita’ delle schede americane e’ che si paga anche quando si riceve.
La mia esperienza con T-Mobile e’ durata solo 4 giorni, il tempo di polverizzare 25$ di credito!
D.
Ciao Davide 🙂
Grazie per la precisazione! Sì, sono d’accordo con te, QUALSIASI tipo di carta prepagata NON VE LA RACCOMANDO per CHIAMARE l’ITALIA!!!! Ho scritto l’articolo per Valentina, che mi chiedeva se esisteva un modo per poter parlare con gli amici a NY e per poter RICEVERE telefonate dall’Italia.
Come ho scritto nell’articolo, le chiamate si pagano “a minuti”, e quindi il costo viene valutato in base al tempo che si spende al telefono, e non ha alcuna importanza che si sia ricevuta oppure si sia fatta una telefonata.
Per comunicare con l’italia consiglio assolutamente di usare Skype oppure Tel 3 Advantage, un altro modo per comunicare (che ho scoperto grazie a Giorgia un annetto fa –> colgo l’occasione per parlarvene, grazie Davide!
beh se come dicono, ci sono tanti luoghi con la wifi libera e hai un cellulare che lo supporta puoi sfruttare il voip!! 🙂