È stranoto il mio amore per la pizza (in particolare per quella napoletana!), e fin’ora ancora non avevo scritto nulla a proposito della leggendaria pizzeria italo-americana di Brooklyn: Grimaldi’s.
Nel 1941, a soli dieci anni, si dice che Patsy Grimaldi abbia imparato il mestiere dallo zio Patsy Lancieri nell’East Harlem, allora ancora quartiere italiano.
Pronto ad aprire la sua propria pizzeria,”Patsy’s Pizzeria”, decise come location Brooklyn, proprio sotto il ponte, poiché a Manhattan costruire nuovi forni a carbone era illegale.
Nel 1991 la zia, proprietaria della pizzeria nell’East Harlem, insieme alla proprietà vendette anche il nome “Patsy”, che da allora è diventato il marchio della nota catena di pizzerie a Manhattan… dopo essere stato denunciato per uso improprio del nome ed aver perso la causa, nel 1996 la già famosa “Patsy’s Pizzeria” di Brooklyn (in cui erano state celebrità come Frank Sinatra e il sindaco Giuliani), cambia in nome in “Grimaldi’s”.
Due anni dopo, nel 1998, Patsy Grimaldi decide di vendere la pizzeria e il nome a Frank Ciolli, attuale proprietario.
La gente sembra non accorgersi neppure del “passaggio di proprietà” infatti, un po’ perché la pizzeria Grimaldi è segnata su TUTTE le guide di New York come la miglior pizzeria in assoluto, un po’ perché tutti gli autobus turistici fermano proprio davanti alla sua porta, per poter mangiare la pizza è necessario mettersi in fila e aspettare un’oretta circa (almeno)…!!!
Io l’ho mangiata un paio di volte e rimango della mia opinione: preferisco i gran lunga l’origianale pizza napoletana, ma probabilmente nel panorama delle pizze italo-americane è una tra le più buone che si possa assaggiare… qualche americano pensa addirittura che la pizza sia stata inventata a Brooklyn 😎
Non viene venduta a fette e viene invece servita su una grande teglia al centro del tavolo e si può tranquillamente dividere in tre o quattro.
Aggiornamento a febbraio 2012: Eheheheh, la storia continua, “fino all’ultimo colpo di pizza”!!!!!!
Subito dopo aver vendita, Patsy Grimaldi rimpianse di averlo fatto e dopo aver provato in tutti i modi a tornare a fare la pizza nella stessa location, ci è finalmente riuscito!!!
Il proprietario dell’edificio in cui l’attuale “Grimaldi’s Pizzeria” era collocata ha sfrattato Frank Ciolli, che si è ora spostato al numero 1 di Front street (a dieci metri di distanza) e presto Pasty Grimaldi tornerà sulle scene al 19 di Old Fulton stret con la nuova pizzeria chiamata “Juliana’s” in onore della mamma… dove si metterà in fila la gente ora?!?!?
Ciao, forse un pelo off-topic, ma ragionando sempre sull’italiano che si trasferisce all’estero per aprire un suo posto o che si trova comunque all’estero e decide in corso d’opera di aprire qualcosa di alimentare (problemi di visti a parte) mi chiedo, quanta percentuale di ricetta originale deve rimanere nel prodotto servito a discapito della percentuale di “modifiche” per essere comunemente accettata dal cliente Americano?
Voglio dire, se faccio la classica pizza o piadina o il buon gelato italiano qui in Italia e diciamo con ottimi risultati di gradimento, quale probabilità ho di avere gli stessi risultati di apprezzamento in America? Il prodotto va “Americanizzato”??
🙂
Fabio
Se vi piace la vera pizza napoletana andate da pizzarte in midtown per me la migliore , like Napoli.
Avete provato Luzzo’s?
Secondo me supera tutte…
dimenticavo” lombardi’s non ha carta di credito! e questo per una Citta come NYC è veramente ridicolo!!! per lombardi ‘s magari no anche perchè non ti fanno la ricevuta!!! …..
Lombardi’s : mediocre, pessima accoglienza. Se proprio non potete rinunciare ad una Pizza allora andateci. Sono anche un po antipatici di Italiano praticamente Niente, di Nyc idem! solo turistico!!!
evitate anche Bread sempre a Soho, costoso e pessima cucina.
a parte il chissefrega del quando ma pare propiro bonaaaa… e poco farcita..mi incurisisce trovarla a new york..
Comunque sia la pizza da Grimaldi è buona e quei trespoli su cui è issata sono particolari; non sapevo però ce ne fossero anche altri Grimaldi’s oltre quello di Brooklyn, annoto tutti gli indirizzi sperando vengano buoni quanto prima.
Alessandra
P.S. Complimenti per il blog, è proprio un tuffo (anche al cuore) nella vita newyorkese.
Hai ragione! ooops 😕
Sul loro sito c’è scritto che hanno fatto la storia della pizza dal 1905: “Grimaldi’s history of coal-fired brick oven pizza cooking can be traced to the first pizzeria in America back in 1905”!!!
Ma poi su wikipedia ho letto anch’io che Patsy Grimaldi, il fondatore della pizzeria Grimaldi, ha imparato a fare la pizza a 10 anni, lavorando nella pizzeria dello zio: Patsy Lancieri nel 1941… quindi è più credibile che abbia aperto la sua propria pizzeria più tardi!!!
Probabilmente intendono dire che è la stessa famiglia che ha “portato la pizza in America”???
Ma certamente la storia della “New York pizza” (come viene chiamata qui), l’hanno fatta Totonno, Lombardi e Grimaldi, o almeno così è quello che si dice in giro. Confermi? 😉
Aggiungo che la pizza di Totonno’s Coney Island e’ anche molto piu’ buona, come pizza newyorkese…
Cioe’ non e’ lontano dal Lombardi’s originale.
Grimaldi’s aperta nel 1905? Posto storico?
E aperta negli anni 90. 1993 forse.
La piu vecchia pizzeria newyorkese e’ Totonno’s (Coney Island) 1924. Poi John’s of Bleecker St., Patsy’s Harlem.
Gennaro Lombardi ha aperto una pizzeria in 1905 a NY. La pizzeria e’ diventato un ristorante e era chiuso in 1984. In 1996 il suo nipote ha aperto una pizzeria 1996. Quesa pizzeria non e’ lontano dal Lombardi’s, ma non e’ lo stesso posto.